MAROTTA INTER LUDOGORETS - Come di consueto, prima di ogni incontro dell'Inter, Beppe Marotta ha incontrato i giornalisti per l'intervista di rito. Ecco le parole dell'Amministratore Delegato ai microfoni di Sky Sport pochi minuti prima di Inter-Ludogorets.
"Sicuramente è un’atmosfera surreale, il pubblico è una componente fondamentale del calcio. Ma c’è un decreto legge molto chiaro che vale domenica fino a mezzanotte. Giocare a porte chiuse è quindi normale. Mi unisco a quanto detto da Agnelli, la salute viene prima di tutto".
"Con l'Europa League cambiano i contenuti, ma le motivazioni devono essere sempre alte. Cambia la programmazione dei viaggi, si rischia di tornare a Milano sempre i venerdì mattina. Quindi si deve modulare la programmazione e gli allenamenti. Questi sono gli aspetti positivi della competizione ma è una competizione importante che dà comunque lustro ed è giusto onorarla al meglio, anche in un’atmosfera surreale come questa senza pubblico".
"Si sta avviando alla completa guarigione. Sarà a brevissimo a disposizione ma sta a Conte decidere. Il riscontro radiografico ha dimostrato che la frattura si è rimarginata e può tornare a breve a disposizione".
"Eriksen lo conosciamo tutti, è un giocatore di assoluto valore ed è stato opportunità di questo mercato molto limitante di gennaio e l’abbiamo colta. Poi giustamente Conte è prudente perché il suo pensiero è quello di inserire i calciatori gradualmente al di là di quello che rappresentano come valore. Lui si sta inserendo in un contesto tattico e in una mentalità nuova e lo sta facendo dall’alto delle sue qualità tecniche. Serve tempo pazienza ma sicuramente Conte gli sta inculcando la giusta mentalità tattica".
"Conte la sta vivendo come una normale gara di campionato. Vuole sempre dare e ricevere il massimo dai giocatori. Ora è concentrato su questa, poi penserà alla gara con la Juve sapendo che è non fondamentale ma importante considerato il livello dell'avversario di turno".