CONTE INTER LUDOGORETS - Alla vigilia della sfida di Europa League contro il Ludogorets, Antonio Conte ha parlato ai microfoni di Sky Sport. Il tecnico dell'Inter, visto l'annullamento delle conferenze stampa per via dell'allarme Coronavirus, ha analizzato così il match di ritorno. Queste le sue parole: "Questa gara deve portare alla qualificazione, che è la cosa più importante. Sappiamo che tutte le gare nascondono delle insidie, partiamo dal buon risultato dell'andata ma sappiamo che le gare ripartono dallo 0-0 e dobbiamo disputare una bella gara, con voglia di vincerla".
"Sono partite che permettono per capire sia da un punto di vista fisico che tattico a che punto sono. Eriksen è arrivato solo da tre settimane e Sanchez è rientrato da un infortunio, stanno entrando sempre di più nel nostro calcio. E anche dal punto di vista fisico è importante".
"Noi abbiamo un calendario molto concentrato, il fatto che la gara con la Samp sia stata posticipata ha cambiato un po' di situazioni. Ma abbiamo fatto allenamento per preparare questo ciclo di partite: solo alla fine vedremo cosa l'Inter potrà dire. È una fase della stagione, tutti i cicli poi in base ai risultati determinano gli obiettivi. L'ho detto anche all'inizio, questo ciclo è bello tosto e alla fine capiremo che ambizione potremo avere".
"Penso che giocare a porte chiuse non sia bello, il calcio ha bisogno del pubblico e di sentire attorno tutta l'atmosfera. È la cosa più bella. Detto questo, ci rimettiamo alle decisioni prese per ordine sanitario, ma mi auguro che quanto prima tutto torni alla normalità".
"È una domanda a cui oggi non posso rispondere".
