INTER ZHANG CHAMPIONS - Più che un brodino - perché tale non può esser considerata la vittoria di Reggio Emilia contro un lanciatissimo Sassuolo, ndr - l'affermazione al Mapei Stadium sa tanto di bevanda energetica per gli assetati palati nerazzurri. La ritrovata unità della squadra, capace di sfoderare una prestazione coi fiocchi, non ha lasciato indifferente nemmeno Steven Zhang, il Presidente dell'Inter. Il quale, pur dalla lontanissima Shangai, si tiene sempre in contatto col mondo nerazzurro. Certamente qualucno gli avrà pur riferito delle nuove - seppur più morbide rispetto al passato, ndr - esternazioni di Conte. L'uomo fidato di Suning però, non sembra avergli dato peso. Il Corriere dello Sport oggi in edicola riferisce anzi di un Presidente che nutrirebbe una fiducia sempre costante nei confornti del tecnico.
La speranza di tutti, tifosi e staff tecnico, è quella di poter ripetere anche in Champions la gara fatta contro il Sassuolo. L'idea che ancora, almeno parzialmente, l'Inter possa essere padrona del proprio destino stuzzica il sogno di una qualificazione quasi impossibile. Certamente il destino passa dalla fondamentale gara di domani in terra tedesca. L'idea prevalente è che se proprio si debba uscire dalla competizione, lo si debba fare a testa alta. Lottando fino all'ultimo e vincendo le restanti gare in programma. Non è ancora arrivato il momento dei bilanci o delle bocciature, insomma.
Zhang ha fatto di tutto per costruire una squadra vincente che deve onorare al massimo gli impegni. Certo, qualificarsi alla fase successiva darebbe quella spinta positiva i cui effetti si riverserebbero anche in campionato, ma non è il tempo delle illusioni. Tutto il mondo nerazzurro vorrebbe solo poter dire, senza ombra di facili smentite magari dalla domenica successiva, che l'Inter c'è. Che fa paura. Che, eventualmente mancato un traguardo, possa partire subito la caccia a quello successivo...