QUI APPIANO: Vidal out, poche chances per Barella, per Eriksen può essere la partita svolta carriera interista

8 Dicembre 2020
- Di
Simone Togna
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Tempo di lettura: 2 minuti

VIDAL BARELLA ERIKSEN SVOLTA - Arturo Vidal non sarà a disposizione di Antonio Conte per la sfida contro lo Shakhtar Donetsk. Nicolò Barella, che oggi non si è allenato col gruppo, è a fortissimo rischio. La partita contro gli ucraini può essere quella della svolta per i nerazzurri e per il danese.

L'allenamento odierno

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Non appena i calciatori dell'Inter sono entrati nei campi di allenamento del Suning Training Center, tutti i giornalisti presenti quest'oggi ad Appiano Gentile, compreso l'inviato di NerazzurriSiamoNoi.it, hanno cercato Nicolò Barella. In modo invano. L'ex centrocampista del Cagliari infatti non si ha preso parte alla seduta di gruppo e la sua presenza domani contro lo Shakhtar Donetsk è altamente improbabile. Oltre a lui out anche Vidal, come annunciato da Antonio Conte in conferenza stampa. Con Radja Nainggolan fuori dai giochi, è chiaro ed evidente come il mister salentino abbia gli uomini contati in linea mediana. E Christian Eriksen, da esubero, passi ad essere un potenziale titolare nel decisivo match contro gli ucraini.

Senza Vidal e Barella, per Eriksen la partita svolta-carriera all'Inter

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Qualora Nicolò Barella non recuperi, Antonio Conte avrebbe davvero delle scelte obbligate in linea mediana. Con Brozovic, Gagliardini ed Eriksen titolari. Stando infatti alle parole del tecnico pugliese, Sensi non è ancora pronto per partire dall'inizio, mentre Sanchez trequartista - sempre per bocca dell'ex manager del Chelsea - è: "una soluzione da partita in corso". Ergo, nella gara più importante di questa parte della stagione Christian Eriksen dovrebbe partire titolare. Qualora fosse così, per il danese si tratterebbe davvero di una possibilità inaspettata da sfruttare al massimo. In una partita per lui, come per l'Inter, fondamentale nel breve termine. E che davvero - e non è un modo di dire - in caso di prestazione e risultato positivo, potrebbe cambiare la storia della carriera del calciatore in nerazzurro. E quella dei meneghini in Champions League. Solo un cambio di modulo, un rimangiarsi le parole su Sensi e Sanchez, o un'inserimento a sorpresa (tipo Perisic trequartista) potrebbe cambiare le carte in tavola.

I dubbi sugli esterni

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Senza ribaltoni dell'ultimo momento, la formazione anti Shakhtar Donetsk pare fatta. In difesa davanti ad Handanovic i soliti noti: con Skriniar, de Vrij e Bastoni. Sugli esterni Hakimi e Young restano favoriti su Darmian e Perisic. In attacco zero dubbi: giocano Lautaro Martinez e Romelu Lukaku.

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