SERIE A BENEVENTO INTER - Archiviata con enorme soddisfazione, pari almeno alla sofferenza per l'ottenimento del risultato, la gara contro la Fiorentina, l'Inter scende vince a Benevento e rifila una cinquina alla squadra di Inzaghi. Pippo Inzaghi. In rete Lukaku (doppietta), Gagliardini, Hakimi e Lautaro.
Miglior approccio alla partita non poteva esserci. I nerazzurri dopo 23 secondi sono già avanti al Vigorito. Kolarov lancia dalla difesa verso Hakimi. Uno-due del marocchino con Sanchez e palla in mezzo per Lukaku. Il belga anticipa Glik e di destro trova la deviazione vincente.
Il Benevento reagisce e attacca alla ricerca del pareggio. Anche se la prima occasione arriva grazie ad un regalo dei nerazzurri. Sensi sbaglia un facile passaggio orizzontale e regala la sfera a Insigne. L'attaccante dei campani scivola e calcia debolmente fuori. Al 13 esimo punizione di Sanchez: palla altissima. Cinque minuti più tardi il cileno cerca Hakimi a centro area: Barba tocca di testa e salva i suoi. Pochi secondi più tardi Vidal per Sanchez: Montipò esce e agguanta la sfera.
Al 25 esimo l'Inter trova il raddoppio. Cambio gioco verso Hakimi, il laterale destro cerca Young sulla sinistra. L'inglese serve di prima Gagliardini, col il centrocampista nerazzurro che arrivava a traino.. L'ex Atalanta colpisce di sinistro, impattando bene la palla. Tiro che piega le mani di Montipò e si insacca. 2-0 per i nerazzurri.
Al 28 esimo l'Inter trova il tris. Montipò sbaglia il rilancio, con Gagliardini che recupera la sfera e serve in area Lukaku. Per il 9 nerazzurro è un rigore dai 5 metri. Nessun problema e rete del 3-0. L'ex United sale così già a tre reti in questo campionato.
Al 34 esimo il Benevento riapre la gara. Gagliardini perde palla vicino all'area, ma la sfera torna tra i piedi di Handanovic. Il portiere sloveno cerca un passaggio avventato e regala il pallone a Caprari: destro secco e portiere battuto. 1-3 e primo gol con la nuova squadra per l'ex Sampdoria.
Al 38 esimo grave errore dell'arbitro Piccinini. Maggio e Montipò si scontrano, con Lukaku che ne approfitta e può calciare a porta vuota. Il fischietto della gara ferma però l'azione per un presunto fallo del belga sull'ex Napoli.
Al 43 esimo l'Inter trova il poker e Hakimi la prima rete in Serie A. Young va via sulla sinistra e serve un assist al bacio a Lukaku: il belga cicca la palla, con la sfera che termina sui piedi di Letizia (entrato da poco per l'infortunato Barba). L'ex Carpi stoppa la sfera in area, ma sbaglia: il marocchino mette il piede e trova il 4-1.
Il primo tempo si chiude con l'Inter ancora in attacco. Il contropiede nerazzurro, orchestrato da Sensi, vedi Gagliardini premiare l'inserimento di Arturo Vidal. Il cileno da ottima posizione, e tutto solo, impatta bene la sfera, ma la sua conclusione termina a lato.
Due cambi per il Benevento a inizio ripresa: Tuia e Foulon per Maggio e Insigne. Si parte subito con l'Inter in attacco. Montipò sbaglia l'uscita e travolge Sensi. Piccinini sbaglia e fischia fallo per il Benevento. Il Var non interviene e si prosegue. Al 48 esimo Caprari lancia Moncini che brucia Kolarov: destro a incrociare e palo per i padroni di casa. Due minuti dopo fuori l'acciaccato Vidal, dentro Barella. Al 53 esimo lancio illuminante di Schiatarella per Moncini, questa volta Handanovic è bravo nell'uscita di piede. Al 64 esimo occasione per i campani: Letizia calcia di destro, Handanovic respinge, Lapadula non trova il tap-in vincente. Un minuto più tardi triplo cambio di Conte: fuori Young, Sensi e Lukaku. Dentro Perisic, Brozovic e Lautaro.
Dopo una traversa di Gagliardini al 68 esimo, due minuti più tardi l'Inter trova il gol del 5-1. Sanchez serve e trova Lautaro. La punta argentina, un po' come avvenuto contro la Fiorentina, si accentra e calcia. Montipò è battuto, i nerazzurri allungano ancora.
L'Inter potrebbe segnare il 6-1, ma la conclusione a botta sicura di Barella al 73 esimo viene respinta con la mano da un difensore del Benevento. Piccinini non fischia e il VAR non interviene. Due minuti più tardi Letizia serve Caprari, completamente solo in area di rigore: tiro di prima e gol: ecco il 2-5.
Al 75 esimo Hakimi si invola sulla fascia destra. Il marocchino alza la testa e serve Perisic che di prima calcia verso la porta sguarnita: palla fuori dallo specchio e risultato invariato. Gol sbagliato da una parte, gol sbagliato dall'altra. All'84 Schiattarella trova Lapadula a tu per tu contro Handanovic: l'ex Milan calcia debolmente e sbaglia un gol piuttosto semplice. Al 90 esimo Eriksen (entrato poco prima) cerca l'eurogol: palla sulla traversa. Di fatto è l’ultima vera occasione del match. Partita divertente, vinta meritatamente dai nerazzurri.
BENEVENTO (4-3-2-1): 1 Montipò; 11 Maggio, 15 Glik, 5 Caldirola, 93 Barba; 29 Ionita, 28 Schiattarella, 14 Dabo; 19 Insigne, 17 Caprari; 21 Moncini. In panchina: 12 Manfredini, 80 Gori, 3 Letizia, 4 Del Pinto, 9 Lapadula, 13 Tuia, 16 Improta, 18 Foulon, 20 Di Serio, 25 Sau, 44 Iago Falque, 56 Hetemaj. Allenatore: Filippo Inzaghi.
INTER (3-4-1-2): 1 Handanovic; 37 Skriniar, 6 De Vrij, 11 Kolarov; 2 Hakimi, 5 Gagliardini, 22 Vidal, 15 Young; 12 Sensi; 9 Lukaku, 7 Sanchez. In panchina: 27 Padelli, 97 Radu, 10 Lautaro, 13 Ranocchia, 14 Perisic, 23 Barella, 24 Eriksen, 29 Dalbert, 33 D'Ambrosio, 77 Brozovic, 95 Bastoni, 99 Pinamonti. Allenatore: Antonio Conte.
Arbitro: Marco Piccinini. Assistenti: Mondin - Mastrodonato. Quarto Uomo: Marinelli. Var: Nasca, assistente De Meo.
La sfida Benevento-Inter è trasmessa in diretta televisiva da Sky e andrà in onda sui canali Sky Sport Serie A (numero 202 e 249 del satellite, numero 473 e 483 del digitale terrestre) e Sky Sport (numero 252 del satellite). Sono altre due le opzioni disponibili per poter vedere Benevento-Inter in diretta streaming. La prima, riservata agli utenti Sky, è rappresentata dal servizio Sky Go, attraverso il quale è possibile seguire la gara sia su dispositivi mobili come tablet e smartphone, sia sul proprio pc o notebook. Nel primo caso occorrerà scaricare la app per sistemi iOS e Android, nel secondo sarà sufficiente collegarsi al sito ufficiale della piattaforma.
