PARMA INTER PAGELLE - L'Inter soffre tantissimo a Parma. E dopo il vantaggio di Gervinho rischia di subire più volte il raddoppio dei ducali. Poi, in tre minuti, cambia tutto: de Vrij e Bastoni ribaltano il match e regalano tre punti fondamentali ai nerazzurri.
Handanovic 6: incolpevole sul gol di Gervinho, puntuale quando viene chiamato in causa.
Godin 6: il migliore, a livello di prestazione, dei titolari della difesa odierna nerazzurra. Mette qualche pezza quando può e ci prova pure in fase offensiva.
Bastoni (dal 73 esimo) 7: entra con personalità e segna il gol vittoria. Decisivo, cala l'asso.
de Vrij 5,5: brutta prova dell'olandese, che però realizza un gol di straordinaria importanza. Gervinho sembra il Fenomeno Ronaldo, ma la zuccata dell'1-1 dell'ex Lazio risulta decisiva in chiave risultato.
D'Ambrosio 4,5: lascia passare volontariamente il traversone per Gervinho perché certo che l’ivoriano non possa raggiungere la palla. Sbaglia e il Parma trova l’1-0. Per tutta la partita soffre gli attaccanti ducali.
Candreva 5,5: la sensazione è che potrebbe fare di più, soprattutto considerando le sue qualità tecniche.
Moses (dal 68 esimo) 6,5: l'assist per Bastoni è di pregevole fattura. Fa capire di avere personalità e voglia di riscatto dopo la prestazione negativa contro il Sassuolo.
Barella 6: corre tantissimo e dovrebbe essere maggiormente aiutato dai suoi compagni di reparto.
Gagliardini 5,5: l'ex Atalanta ci prova, ma commette sempre errori più che evitabili.
Biraghi 5: Pesante involuzione dopo l’ottima prestazione personale contro il Sassuolo. L’ex Fiorentina commette troppi errori.
Young (dal 68 esimo) 6: scolastico, ma non dannoso come pochi giorni fa a San Siro.
Eriksen 5: apatico, impreciso e indolente. Il danese sembra addirittura fuori forma. Pessima gara per lui.
Sanchez (dal 68 esimo) 7: entra e porta vivacità e pericolosità nell'attacco nerazzurro. Una scossa elettrica vincente.
Lukaku 5,5: Gioca per la squadra, ma la squadra non gioca per lui.
Borja Valero (dall’87 esimo): S.V.
Lautaro Martinez 5,5: Ci prova, ma non risulta mai davvero pericoloso.
Stellini 6: sbaglia la formazione, ma - risultato alla mano - azzecca i cambi.