INTER SPEZIA - L'Inter batte 2-0 lo Spezia e vola al secondo posto della Serie A. Decidono Gagliardini e Lautaro.
L'Inter torna al Meazza ad una settimana dalla qualificazione agli ottavi di Champions League. Per Simone Inzaghi arriva lo Spezia nella quindicesima giornata di Serie A. Il tecnico nerazzurro fa turnover, con Barella in panchina. Out Darmian, uscito acciaccato dalla sfida con il Venezia. Ma anche Bastoni, colpito da gastroenterite. Davanti a capitan Handanovic, in difesa Skriniar, D'Ambrosio e Dimarco. Dumfries e Perisic sulle fasce. Brozovic playmaker, con Gagliardini e Calhanoglu interni. In attacco Lautaro e Correa. Thiago Motta schiera un 5-3-2 sorprendente e conservativo. In panchina, come svelato in esclusiva da NerazzurriSiamoNoi, alcuni giovani della Primavera.
La prima occasione, al terzo, è nerazzurra: Calhanoglu recupera palla e lancia Correa. Il Tucu calcia di sinistra, ma la sua conclusione è deviata in angolo. Sette minuti più tardi è ancora l'ex Lazio protagonista, ma la sua conclusione sfiora il palo. Al 14 esimo batti e ribatti in area dello Spezia, Erlic anticipa D'Ambrosio proprio sul più bello. Gli ospiti si vedono al 21 esimo: Sala ci prova da lontano, Handanovic blocca senza problemi.
L'Inter alza il ritmo. Al 25 esimo Correa è egoista e anziché assistere Calhanoglu, calcia in porta: Provedel para senza problemi. Un minuto più tardi Dumfries innesca Lautaro, che controlla e calcia: palla di poco a lato. Al 29 esimo è proprio l'olandese a cercare il vantaggio, ma l'estremo difensore dei liguri respinge la conclusione dell'ex PSV. I nerazzurri ci provano anche al 33 esimo: tacco illuminante di Dimarco per Perisic, l'esterno croato mette in mezzo, ma nessuno interviene.
L'Inter trova il vantaggio, meritato, al 38 esimo. Dopo un'azione spettacolare, con D'Ambrosio e Lautaro che passano la palla di prima, la sfera perviene di tacco a Gagliardini: il centrocampista bergamasco si inserisce alla perfezione e calcia verso la porta. Palla nell'angolino e 1-0 Inter.
L'Inter non si ferma. E va alla ricerca del 2-0. Al 42 esimo Correa calcia a botta sicura verso la porta, ma Kiwior si immola e salva i suoi. Sul successivo corner Skriniar anticipa tutti, ma la sua zuccata termina alta. Al 46 esimo Spezia vicinissimo al pari: Amien anticipa su tutti da azione d'angolo, Handanovic è strepitoso a distendersi e a dire di no all'avversario.
Doppio cambio nello Spezia. Fuori Amian e Reca. Dentro Bastoni e Ferrer. La prima azione è nerazzurra: al 51 esimo, Lautaro calcia da lontano, Provedel blocca. Un minuto dopo grande spizzata di Perisic, nessuno ne approfitta. Pochi secondi più tardi sassata di Correa: traversa piena. Tre minuti più tardi Calhanoglu cerca il quarto gol consecutivo, ma Provedel dice di no al turco.
L'Inter trova il 2-0, su rigore, al 57 esimo. Lautaro calcia di potenza verso la porta. Hristov col braccio largo incoccia la conclusione dell'argentino. Rigore netto per i nerazzurri. Se ne incarica il Toro: esecuzione perfetta e doppio vantaggio della Beneamata.
L'Inter non si ferma. Diverte e si diverte. Allo scoccare dell'ora di gioco azione da playstation Lautaro-Calhanoglu: il turco calcia verso la porta, ma Provedel è strepitoso. Al 67 esimo tocca a Sensi: l'ex Sassuolo sostituisce Calhanoglu. Cinque minuti più tardi Perisic anticipa tutti di testa: palla di poco alta. Inzaghi cambia poi l'attacco: fuori Lautaro e Correa, dentro Sanchez e Dzeko. Manaj scalda i guantoni di Handanovic all'84, ma il risultato non cambia. Al 90 esimo Vidal sfiora il gol, ma Provedel è ancora una volta attento. Finisce 2-0 per l'Inter, che vola al secondo posto della A.
INTER (3-5-2): 1 Handanovic; 33 D'Ambrosio, 37 Skriniar, 32 Dimarco; 2 Dumfries, 5 Gagliardini, 77 Brozovic, 20 Calhanoglu, 14 Perisic; 10 Lautaro, 19 Correa.
A disposizione: 21 Cordaz, 97 Radu, 7 Sanchez, 8 Vecino, 9 Dzeko,12 Sensi, 22 Vidal, 23 Barella, 43 Cortinovis, 46 Zanotti, 47 Carboni, 48 Satriano.
Allenatore: Simone Inzaghi.
SPEZIA (4-3-3): 94 Provedel; 27 Amian, 28 Erlic, 15 Hristov, 14 Kiwior; 7 Sala, 8 Kovalenko, 13 Reca; 29 Salcedo, 9 Manaj, 11 Gyasi.
A disposizione: 1 Zoet, 40 Zovko, 6 Bourabia, 10 Verde, 18 Nzola, 19 Colley, 20 Bastoni, 21 Ferrer, 22 Antiste, 25 Maggiore, 43 Nikolaou, 44 Strelec.
Allenatore: Thiago Motta.
Arbitro: Ghersini.
Assistenti: Marchi, Macaddino.
Quarto Uomo: Paterna.
VAR: Mazzoleni.
Assistente VAR: Mondin.
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