INTER-NAPOLI 1-0 - Grazie ad un calcio di rigore trasformato da Romelu Lukaku, l'Inter batte il Napoli per 1-0. Handanovic salva i nerazzurri, che però volano a meno 1 dal Milan capolista.
Inizio gara totalmente di studio. Gagliardini si inserisce in area campana al secondo minuto, ma sbaglia il tocco e non trova l'assist per i compagni d'attacco. Tre minuti più tardi Lozano, in precario equilibrio, cerca la sforbiciata vincente, ma mastica il pallone e non riesce neanche a calciare. Al 12 esimo qualcosa di più concreto: Mertens cerca in mezzo Mario Rui, ma Darmian anticipa di testa il portoghese e sventa la minaccia. Nell'occasione il belga si fa male e chiede il cambio. Al suo posto Petagna. Al 17 esimo Inter vicinissima al vantaggio. Koulibaly sbaglia un facile passaggio, con Barella che recupera il pallone e serve Lautaro. L'argentino ha gran parte della porta libera, ma dal dischetto del rigore, seppur di poco, non inquadra la porta.
Le due squadre si rispettano. Il ritmo è basso. Si aspetta una giocata, un colpo, da una parte o dall'altra. Al 33 esimo Young cerca l'assist di testa per Lukaku, ma Ospina anticipa il belga. Il portiere del Napoli, con un perfetto rinvio, trova Lozano, che avanza e cerca il sinistro a giro: Brozovic sporca la conclusione del messicano, poi la sfera arriva sui piedi di Zielinski, che calcia di prima: palla fuori di un nulla con Handanovic immobile. Cinque minuti più tardi si rivedono i meneghini. Barella per Gagliardini: colpo di testa e presa facile di Ospina. Al 41 esimo sussulto campano. Insigne si invola sulla sinistra e cerca il solito tiro sotto il sette: de Vrij devia in angolo. Massa decreta due minuti di recupero, nei quali di fatto non succede nulla. Si conclude così 0-0 un primo tempo di certo non indimenticabile e piuttosto soporifero.
Nessun cambio nell'intervallo e secondo tempo che inizia con gli stessi 22 della parte finale della prima frazione di gioco. Al 54 esimo, dopo un passaggio sbagliato di Brozovic, si vede il Napoli. Insigne cerca il jolly da lontano, ma la sua conclusione termina altissima. Cinque minuti più tardi traversone insidioso di Lozano, Darmian compie una diagonale perfetta, anticipa tutti e azzera la minaccia. Al 62 esimo si fa male Brozovic. Il croato resta in campo per pochi minuti ma poi viene sostituito, al suo posto ecco Stefano Sensi. Al 67 assist illuminante di Piotr Zielinski per Insigne che colpisce di tacco: Handanovic è reattivo e salva i suoi.
Al 70 esimo cambia la partita. Ospina atterra Darmian in area dopo un rimpallo: rigore netto e Massa che indica il dischetto. Il VAR controlla la posizione dell'esterno destro e Insigne manda a quel paese l'arbitro: rosso diretto e campani in 10. Sul dischetto Lukaku è glaciale: palla da una parte e portiere dall'altra, nerazzurri avanti.
Conte pensa a difendere il risultato e cambia modulo. L'Inter passa ad un conservativo 5-4-1 e al 77 esimo entra Hakimi per Lautaro. Ma due minuti più tardi il Napoli sfiora il pareggio. Lozano spinge de Vrij ma Massa non fischia nulla. Il messicano serve a rimorchio il nuovo entrato Politano che calcia di prima. Handanovic vola e nega all'ex il gol dell'1-1. Nonostante l'inferiorità numerica il Napoli spinge: all'84 esimo Di Lorenzo calcia da lontano, non inquadrando la porta. Stessa sorte due minuti più tardi per Politano. Al 90 esimo sempre Di Lorenzo, in proiezione offensiva, spara verso la porta, ignorando Petagna solo a centro area: Handanovic respinge di piede. Massa decreta 4 minuti di recupero, i campani continuano ad attaccare. E al 92 esimo Petagna si gira benissimo in area e calcia di sinistro: palla sul palo. Si tratta dell'ultima occasione della partita: l'Inter vince una partita sporca e vola al secondo posto, ad un solo punto dal Milan capolista.
Turno infrasettimanale anche per l'Inter. I nerazzurri se la vedono con il Napoli di Gattuso, in un big match per i quartieri alti della classifica. Ospiti privi di Osimhen, al centro di un vero e proprio mistero dopo l'infortunio patito in nazionale. Gattuso lancia Demme e Lozano dal primo minuto. Conte - come previsto da NerazzurriSiamoNoi.it - lascia in panchina Eriksen ed Hakimi. Titolari Gagliardini, Young sulla sinistra e Darmian sulla destra. In attacco la LuLa.
INTER (3-5-2): 1 Handanovic; 37 Skriniar, 6 de Vrij, 95 Bastoni; 36 Darmian, 23 Barella, 77 Brozovic, 5 Gagliardini, 15 Young; 9 Lukaku, 10 Lautaro. A disposizione: 27 Padelli, 97 Radu, 2 Hakimi, 11 Kolarov, 12 Sensi, 13 Ranocchia, 14 Perisic, 24 Eriksen, 33 D'Ambrosio. Allenatore: Antonio Conte.
NAPOLI (4-2-3-1): 25 Ospina; 22 Di Lorenzo, 44 Manolas, 26 Koulibaly, 6 Mario Rui; 4 Demme, 5 Bakayoko; 11 Lozano, 20 Zielinski, 24 Insigne; 14 Mertens. A disposizione: 1 Meret, 16 Contini, 2 Malcuit, 7 Elmas, 8 Fabian Ruiz, 19 Maksimovic, 21 Politano, 23 Hysaj, 31 Ghoulam, 33 Rrhamani, 37 Petagna, 68 Lobotka. Allenatore: Gennaro Gattuso.
Arbitro: Massa
Assistenti: Meli-Alassio
IV Uomo: Fourneau
VAR: Calvarese
AVAR: Del Giovane
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