FIORENTINA INTER PAGELLE - L'Inter si impone con merito sulla Fiorentina e accede ai quarti di finale della competizione dove affronterà il Milan. Decisivi gli ingressi di Lukaku e Barella. Bene Ranocchia e Perisic, male Lautaro e Kolarov. Ecco le pagelle di NerazzurriSiamoNoi.it.
Handanovic 6: schierato a sorpresa al posto di Radu, nulla può sulla prodezza di Kouame. Per il resto è un pomeriggio di ordinaria amministrazione per lo sloveno.
Skriniar 6: contiene a suo modo Kouame. Ammonito, viene sostituito per evitare una sanzione peggiore.
de Vrij (dal 61 esimo) 6,5: entra bene in partita.
Ranocchia 7: prestazione convincente dell’esperto difensore umbro. Professore universitario.
Kolarov 5: una delle prime cose che insegnano ai difensori nelle scuole calcio è di non allontanare mai il pallone in zona centrale. Lui lo fa e Kouame segna il gol della vita. Bravissimo l’attaccante della Viola, errore più che evitabile per il serbo.
Young 6: molto bene nella prima frazione di gioco, cala vistosamente nella ripresa.
Hakimi (dal 69 esimo) 6,5: entra ed è subito pericolosissimo. Il marocchino sfiora due volte il gol e si dimostra ancora una volta una freccia preziosa nell’arco di Conte.
Gagliardini 5,5: rallenta il gioco in più di un’occasione e non fa neanche tutta questa legna a centrocampo.
Barella (dall’81 esimo) 6,5: trova Lukaku con un assist da contagiri. Determinante.
Eriksen 6: Si capisce subito che la sua tecnica di base è superiore alla media, ma con poca grinta non si va da nessuna parte. E se non fai la differenza, la squadra ne risente.
Vidal 6,5: ha voglia di fare bene con l’Inter e lo dimostra calciando il rigore del vantaggio nerazzurro. Per il resto qualche errore, ma anche qualche varie giocate.
Brozovic (dal 94 esimo) 6: mette ordine.
Perisic 6,5: semina più volte il panico sulla corsia sinistra, ma nessuno dei suoi compagni ne approfitta a dovere.
Sanchez 5,5: alterna giocate di rilievo a sciocchi e deleteri errori.
Lautaro 4: Sbaglia la palla che avrebbe potuto chiudere il match e commette davvero troppi errori. Non ci siamo.
Lukaku (dal 69 esimo) 7: la squadra si appoggia sempre su di lui quando può. Terracciano gli nega la gioia del gol una prima volta, ma poi il belga regala i quarti all’Inter.
Conte 7: la sua Inter domina. Lui a sto gira azzecca tutti i cambi. E accede con merito ai quarti di finale della Coppa Italia.