CRUZ INTER INTERVISTA - L'ex attaccante dell'Inter Julio Cruz, in un'intervista per il MatchDay Programme ha svelato tutte le sue emozioni vissute con la maglia nerazzurra.
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"Sono due momenti bellissimi della mia carriera. A Bologna ho esordito in Italia; all'inizio ero preoccupato di faticare un po', alla fine invece mi sono divertito moltissimo nei tre anni in rossoblù. Ricordo che quando ho segnato con la maglia dell'Inter al Dall'Ara non ho esultato per rispetto, ma ero contento lo stesso, è sempre un'emozione speciale segnare con i nerazzurri. L'esperienza con i felsinei mi ha fatto conoscere e arrivare all'Inter; per la prima volta lottavo per vincere trofei in Italia. Abbiamo vinto Scudetti, Supercoppe, Coppe Italia, a volte anche nella stessa stagione. Milano è bellissima, ho vissuto emozioni uniche con i miei compagni, con cui abbiamo sempre cercato di vincere ogni trofeo".
"C'erano molti attaccanti molto forti, oltre a me: ho giocato con Adriano, Vieri, Ibrahimovic, Crespo, Recoba, Balotelli... Davo sempre il massimo, anche quando giocavo per pochi minuti; sapevo che ci sarebbe sempre stata una possibilità di segnare un gol. Ci sono riuscito in molte occasioni, da vero bomber cercavo la porta, concentrato per segnare".
"Spesso gli argentini hanno fatto bene qui. Sono felice per lui, è il suo momento. Non è facile portare la fascia da capitano, si prende grandi responsabilità. Quando è arrivato in Italia molti non lo conoscevano, in campo lavorava per la squadra ma non segnava tanti gol. In Italia è cresciuto moltissimo per il lavoro che ha fatto; adesso il suo senso del gol è molto migliorato, segnare è sempre un piacere per ogni attaccante. Vincere il Mondiale gli ha fatto fare un enorme salto di qualità, non c'è niente di paragonabile per un calciatore".
