INTER BIASIN ICARDI - Mauro Icardi, per un motivo o per un altro, non è mai stato dimenticato dalla tifoseria interista. Si può sicuramente dire che neanche lui ha scordato i colori nerazzurri nonostante l'epilogo avuto. Nel corso di questi anni sono state tante le voci che sostenevano che l'argentino fosse vicino ad un ritorno in Italia, tra le fila di Milan o Juventus, ma niente poi si è concretizzato. Come mai? Questa la spiegazione data da Fabrizio Biasin ai microfoni di Cronache di Spogliatoio.
"Icardi da quando è stato messo su un aereo per andare a Parigi, con la forza perché erano tutti d'accordo (Wanda Nara e la dirigenza nerazzurra, ndr) tranne lui che sarebbe rimasto volentieri, è sempre rimasto fermamente interista. In quel momento era giusto che lui se ne andasse perché la situazione era diventata davvero ingestibile. Dal suo punto di vista, con mille contraddizioni, l'interismo c'è sempre stato in lui al punto di aver rifiutato a tante richieste, anche italiane come la Juventus e forse il Milan. I bianconeri ci hanno provato tante volte a convincerlo ma lui si è sempre detto fermamente interista".
"Le possibilità di vederlo all'Inter in questo momento credo siano pari a zero, ma per mille motivi e credo sia anche giusto così. Il fatto che lui si sente interista dentro è una cosa che io ho sempre riscontrato. Ad esempio, all'epoca, Paratici chiamava spesso e volentieri la signora Wanda per provare a portarlo alla Juventus. Lui è sempre piaciuto ad Allegri, ma Mauro non ha mai detto sì".
