ACERBI GIALLO INZAGHI - Il difensore nerazzurro a InterTv e Dazn: "Siamo l'Inter, dobbiamo provare a vincere contro chiunque".
"Ogni squadra che viene a giocare qua fa fatica, anche la Juve ha faticato. L’abbiamo preparata abbastanza bene, loro hanno fatto un gol della domenica. Queste partite se non le sblocchi rischi anche di pareggiarle e sarebbe stata una beffa, oggi comunque dovevamo vincere e l’abbiamo fatto".
"Noi siamo l’Inter e dobbiamo metterci in testa che dobbiamo vincere contro chiunque, l’atteggiamento è quello che conta e che ci fa andare avanti in tutte le competizioni, oggi c’è stato, deve essere il punto di partenza per una grande squadra".
"Nel primo tempo ho sbagliato, volevo darla al portiere e poi mi è rimasta lì. Un giocatore a 23 anni ma anche a 35 deve essere sempre attento e concentrato, è la principale dote di un difensore. Cerco sempre di fare il mio e di dare una mano sapendo sempre di essere ammonito, bisogna restare concentrati, ma può succedere di prendere la seconda ammonizione, anche se sarebbe meglio di no. Per fortuna oggi è andata bene".
"Dopo la sconfitta con l'Empoli, era importante vincere su un campo dove tante hanno fatto fatica. E' un sospiro di sollievo, perdere punti qui avrebbe reso tutto difficile. Abbiamo fatto tante azioni, ma se non le chiudi certe partite il pericolo c'è sempre".
"Facciamo tanto movimento con Calhanoglu, ci scambiamo posto cercando di trovare il buco per un passaggio al compagno cercando di essere sempre equilibrati e attenti. Cerchiamo di creare spazi e andare più velocemente nella metà campo. Loro oggi erano molto bassi, quindi ci trovavamo sulla trequarti".
"Lui ha paura di rimanere in dieci per quelle casualità che succedono in campo. Oggi non sapevo se mi toglieva o mi buttava giù, ma gli ho detto di stare tranquillo. La dote di un difensore è sapere giocare con l'ammonizione. L'attenzione è la principale qualità di un difensore, con un giallo giochi normalmente stando più attento".