ITALINTER - Tutti in campo dal primo minuto. Per l'ultimo turno con le proprie Nazionali, sembra proprio che tutti e 7 i giocatori nerazzurri rimasti con le rispettive rappresentative, partano titolari.
Una volta l'Inter veniva criticata per i troppi stranieri in rosa. Oggi non è così, anzi. I nerazzurri forniscono alla Nazionale di Roberto Mancini (guidata per ora da Evani) svariati elementi. E questa sera, tra quelli a disposizione, sembra proprio che tutti partano dal primo minuto. Confermatissimi Bastoni e Barella, anche Danilo D'Ambrosio dovrebbe trovare posto nell'11 anti Bosnia. Con una vittoria a Sarajevo l'Italia sarebbe qualificata alle Final Four della Nations League.
Una vera e propria finale. Questa sera in Belgio andrà in scena la sfida tra la rappresentativa guidata da Roberto Martinez e la Danimarca, nell'ultimo atto del gruppo 2 della Lega A di Nations League. In classifica guidano i Red Devils con 12 punti, mentre gli scandinavi sono secondi con 10. Con l'Inghilterra, terza, a 7 punti e fuori dai giochi, è facilmente capibile come sia davvero una vera e propria finale. Chi vince accede alla Final Four. Tra i padroni i casa, a cui basterebbe pure in pareggio, titolarissimo in attacco Romelu Lukaku. Dall'altra parte Christian Eriksen, che in Nazionale, e a differenza di quanto mostrato a Milano, fa eccome la differenza.
Niente riposo per Milan Skriniar e Stefan de Vrij. I due difensori verranno infatti schierati titolari rispettivamente in Repubblica Ceca-Slovacchia e in Polonia-Olanda. Sia lo slovacco che il centrale dei Paesi Bassi giocheranno in una difesa a 4 decisa da propri C.T.
Stefano Sensi - secondo quanto riportato da Sky - è finalmente guarito dall'infortunio subito. Tuttavia, particolare non da poco, l'ex Sassuolo dovrà lavorare ancora per centrare la cosiddetta riatletizzazione: per avere quindi una forma accettabile per poter essere convocabile da Antonio Conte. Discorso differente per Pinamonti. Sempre secondo l'emittente satellitare, il giocatore prova ancora fastidio dopo la botta subita, e permane il gonfiore. Resta però ottimismo per vederlo almeno in panchina contro il Torino.