INTER MILAN FERRI INTERVISTA - Riccardo Ferri, ex bandiera nerazzurra, è uno che di derby se ne intende. Tante le stracittadine vissute dal puntuale difensore centrale lombardo, che, intervenuto oggi nella trasmissione Tutti Convocati, ha detto la sua sul match di ieri sera. Ecco le sue parole.
"Buona partita, l’ho vista in diretta in un ambiente surreale. 79mila seggioline libere faceva effetto, sembrava una partita d’allenamento. L’Inter è andata a sprazzi, crea molto, ma ieri si vedeva che quando il Milan strappava con Calhanoglu e gli esterni metteva in difficoltà la difesa nerazzurra. Ora l’Inter crea molto di più, deve lavorare sulle marcature preventive. Le reti subite contano tanto nell’economia del campionato. Kolarov? Sono situazioni dettate dal momento. Non voglio essere banale, è importante anche il supporto davanti. L’Inter ha una trazione anteriore maggiore, ma è meno efficace nel contenere le ripartenze. La linea difensiva così va in difficoltà. C’è un cambio di tendenza, tutti partono da dietro coinvolgendo il portiere, si predilige l’attacco. La linea difensiva però deve essere molto attenta a chiudere gli spazi. Juve e Inter sono due società ambiziose. Conte ha iniziato le fondamenta, ora deve finire il cantiere".