ZHANG INTER - La popolarità di Steven Zhang tra i tifosi interisti non è mai stata così alta come in questo periodo. Quello che da alcuni veniva definito ed individuato come una figura timida, quasi solo di rappresentanza della famiglia Suning, si è rivelato un dirigente a cui non mancano certo coraggio e personalità. Le prese di posizione attorno al tema Coronavirus, sebbene gli siano costate il deferimento da parte degli organi federali, hanno consegnato definitivamente al calcio italiano una figura di personalità. Non a caso anche Andrea Agnelli, il numero uno bianconero, non ha mancato di esprimere stima nei confronti del dirimpettaio nerazzurro. Che stamattina si è ripreso le prime pagine dei quotidiani sportivi in seguito ad un'intervista rilasciata a La Gazzetta dello Sport. Ecco le parole del Presidente dell'Inter.
"In molti hanno ritenuto esagerate le mie parole, ma io ritengo invece che siano state leggere e non abbastanza forti quando si affronta il tema della salute pubblica. Quando questo individuo ha proposto di posticipare di un solo giorno la partita per poter portare il pubblico allo stadio, in questa situazione ho ritenuto che fosse moralmente sbagliato".
"Si gioca ed è fondamentale che avvenga nelle condizioni di un piano di sicurezza. La salute è la priorità numero uno. Sono convinto che anche così, a porte chiuse, sarà un grande evento. È un match che appassiona milioni di tifosi e io guardo con fiducia alla partita di domenica. Sono sicuro che la squadra darà il massimo. Problemi legati alla lunga attesa? Non credo, sono sicuro che la reazione dell’Inter sarà positiva. Vogliamo fare un bel regalo ai nostri tifosi e possiamo andare a Torino per vincere questa splendida sfida".
"Da quando l’Inter è stata acquistata da Suning, il club ha subito una vera trasformazione. Il valore commerciale e del marketing sono doppi, se non addirittura tripli rispetto a un paio d’anni fa. Questo ci permette di poter investire bene sulla squadra, di tenere i campioni e di cercare di attrarre i migliori talenti internazionali. Conte? Siamo davvero fortunati ad avere un allenatore straordinario come Antonio".