Ventola: "Bergomi mi massacrava, non ero pronto per il successo. Gresko salvato dalla polizia"

6 Aprile 2020
- di
Simone Togna
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VENTOLA GRESKO SALVATO POLIZIA - Nicola Ventola, durante una diretta Instagram con Lele Adani, rivela alcuni succulenti aneddoti del periodo interista.

Ventola: Gresko salvato dalla polizia"

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Getty Images

Nicola Ventola, durante una diretta Instagram con Lele Adani, ripercorre la sua carriera nerazzurra. E rivela come Gresko abbia rischiato la vita. "Persa la partita del 5 maggio, il 6 veniamo a sapere che la polizia aveva salvato Gresko perché era andato a fare shopping in centro a Milano! Se non l’avessero preso i poliziotti l'avrebbero ucciso. Ma puoi andare a fare shopping il 6 maggio in centro di Milano dopo aver perso in quel modo lo scudetto"? 

Ventola: "Bergomi mi massacrava"

"Con Frey siamo arrivati insieme nel 1998-99, lui aveva 19 anni e io 20. Siamo arrivati lui, io, Pirlo, Dabo, Silvestre, Cristiano Zanetti e Camara. Quell'anno l’Inter prese 6-7 giovani quell'anno lì. L'anno dopo Pirlo ed io abbiamo festeggiato il compleanno insieme, sono passati vent'anni. Noi ne facevamo tante effettivamente, eravamo giovani. Mi ricordo che era l'ultimo anno di Bergomi, quante me ne diceva, mi massacrava...".

Non pronto per il successo

Ventola ammette come a 20 anni è difficile essere pronti per il successo: "Ma non riuscivo a capire. Venivo da una buona famiglia ma ero giovane. Non siamo pronti a vent'anni per avere tutto quel successo, arrivo all'Inter prime cinque partite, cinque gol: 3 in Champions League. Non capisci più niente". 

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