SPAL INTER 0-4 - Dopo la vittoria contro il Torino l'Inter vince con autorità a Ferrara, contro la Spal. In rete Candreva, Biraghi, Sanchez e Gagliardini.
Dopo poco più di un minuto l'Inter sfiora l'1-0. Dagli sviluppi di un corner Gagliardini spizza la palla, con sfera che finisce sul secondo palo: Lautaro Martinez, da un metro e a porta spalancata, viene anticipato da Dabo che salva così i suoi. Al quarto altra grande occasione per la Beneamata. Candreva si invola sulla destra, aspetta qualche secondo in più, ma poi serve l'accorrente Brozovic. Il croato si sistema palla sul sinistro e calcia di giustezza: portiere battuto, ma palo pieno. Al 12 esimo Skriniar recupera palla, serve ancora Candreva che crossa per Lautaro: l'argentino viene anticipato prima che possa colpire di testa. Sessanta secondi più tardi velenosa punizione di Eriksen messa in angolo dalla difesa dei padroni di casa. Al 14 esimo ancora il danese protagonista con un bella palla per Gagliardini che cerca la zuccata vincente: Letica abbranca in presa sicura.
I padroni di casa mettono la testa fuori dalla propria area di rigore solo al 17 esimo. Ma sfiorano il vantaggio. Strefezza calcia da lontano, ma il suo tiro si tramuta in un passaggio per Petagna. Il giovane bomber protegge palla e poi calcia: conclusione deviata da Skriniar che si impenna e centra la traversa ad Handanovic battuto. Un legno pari e risultato dunque che resta immutato. Passato lo spavento l'Inter riprende ad attaccare. Al 24 esimo Sanchez ci prova da lontano: tiro strozzato che non impensierisce però Letica. Tre minuti più tardi il ancora il cileno cerca il jolly dopo un rilancio sbagliato del portiere di casa: palla fuori di un nulla, con l'estremo difensore battuto.
Al 37 esimo l'Inter trova il meritato vantaggio. Dopo una gran bella azione collettiva, in cui toccano palla tra gli altri anche Biraghi e Eriksen, la sfera perviene a Sanchez. Il cileno gira subito sulla destra per l'accorrente Candreva, che tutto solo calcia con forza e precisione: Letica è battuto e i nerazzurri trovano il 90 esimo gol stagionale.
Neanche il tempo di godersi il vantaggio, che la Spal chiede un rigore. Cerri apre benissimo per Strefezza. L'esterno sudamericano anticipa Handanovic ma calcia chiaramente fuori dalla porta. Sullo slancio successivo - e a palla lontano - arriva il contatto con Handanovic. Giua non concede il penalty, nè il VAR interviene. Restano i dubbi sulla decisione del Direttore di gara. Non succede più nulla e termina così il primo tempo.
Il secondo tempo comincia con l'Inter che chiede un rigore. Una punizione mancina di Biraghi viene respinta da Murgia. Sembra mano, in realtà la sfera colpisce la schiena dell'ex Lazio. Al 52 esimo grande combinazione Lautaro-Sanchez: tiro a botta sicura del cileno, ma Letica è strepitoso.
Al 55 esimo l'Inter trova il raddoppio. Contropiede nerazzurro orchestrato da Lautaro: l'argentino cerca Sanchez, ma un tocco della difesa di casa favorisce Biraghi. L'esterno nerazzurro si accentra e di destro scarica un tiro perfetto che termina nell'angolino basso alla sinistra del portiere avversario. Seconda rete stagionale in A (la terza compresa l'Europa League) per il canterano.
Dopo un'ora di gioco l'Inter chiude la partita. Eriksen serve sulla sinistra Biraghi. L'esterno cerca in mezzo Sanchez: il cileno colpisce di testa e a porta vuota trova il 3-0 per la Beneamata. Partita di fatto chiusa e Conte che inizia con i cambi: dentro D'Ambrosio e Young, fuori l'ottimo Biraghi e Bastoni.
Al 63 esimo Sanchez salta il portiere ma ha lo specchio della porta chiuso. Il cileno così con intelligenza cerca l'assist per Eriksen: passaggio sbagliato di un nulla e occasione sfumata. Al 68 esimo la Spal cerca di accorciare le distanze: tiro potentissimo di Petagna, palla che sibila alla destra di Handanovic.
Al 74 esimo l'Inter cala il poker. Eriksen serve Young, l'inglese alza la testa e fa partire un tiro cross che trova Gagliardini liberissimo a centro area. L'ex Atalanta, a differenza della gara contro il Sassuolo, non sbaglia. Poker nerazzurro. Di fatto poi - sostituzioni a parte - non succede nulla. I nerazzurri riprendono il secondo posto, a meno 6 dalla Juve capolista.
Conte, che deve fare a meno di Godin squalificato, concede a De Vrij un turno di riposo, con l'inserimento dal primo minuto di Ranocchia. Sulle fasce tornano titolari Candreva e Biraghi, mentre la coppia di centrali di centrocampo è la stessa vista contro il Toro: Gagliardini-Brozovic. Barella, ormai guarito, è risparmiato in vista della trasferta di Roma. Sulla trequarti ecco Christian Eriksen. Al fianco di Lautaro c'è ancora Sanchez, con Lukaku che non ha ancora recuperato dai problemi fisici.
Ecco le formazioni ufficiali di Spal-Inter:
SPAL (4-4-2): 25 Letica; 26 Sala, 23 Vicari, 41 Bonifazi, 13 Reca; 11 Murgia, 6 Valdifiori, 14 Dabo, 21 Strefezza; 32 Cerri, 37 Petagna. Panchina: 22 Thiam, 65 Meneghetti, 4 Cionek, 7 Missiroli, 10 Floccari, 19 Castro, 27 Felipe, 31 Di Francesco, 40 Tomovic, 66 Salamon, 77 D'Alessandro, 96 Tunjov. Allenatore: Luigi Di Biagio.
INTER (3-4-1-2): 1 Handanovic; 37 Skriniar, 13 Ranocchia, 95 Bastoni; 87 Candreva, 77 Brozovic, 5 Gagliardini, 34 Biraghi; 24 Eriksen; 7 Sanchez, 10 Lautaro Martinez. Panchina: 27 Padelli, 46 Berni, 6 De Vrij, 11 Moses, 15 Young, 18 Asamoah, 20 Borja Valero, 30 Esposito, 31 Pirola, 32 Agoume, 33 D'Ambrosio. Allenatore: Antonio Conte.
Arbitro: Giua. Assistenti: Alassi – Gori. Quarto uomo: Abbattista. Var: Doveri, assistente Di Iorio.
Spal-Inter sarà visibile in diretta tv attraverso la piattaforma DAZN. Basterà avere una smart tv di ultima generazione su cui scaricare l'app, oppure collegando alla propria televisione un dispositivo come Amazon Fire TV Stick o Google Chromecast, o una PlayStation 4 o Xbox (Xbox One, Xbox One S, Xbox One X), oppure scaricando l'app sul decoder Sky Q. Il match verrà trasmesso anche su DAZN1, canale 209 del satellite Sky. Sarà visibile solo per i clienti Sky che hanno aderito all'offerta Sky-DAZN.
