VIDAL CALHANOGLU - Seduta mattutina per l'Inter di Simone Inzaghi che prepara la sfida con la Juventus. Contro i bianconeri torna Darmian a destra, mentre i ballottaggi Bastoni-Dimarco e Vidal-Calhanoglu potrebbe essere decisi dalle abilità sui piazzati.
Oramai archiviata la vittoria per 3-1 in Champions League sullo Sheriff Tiraspol, l'Inter di Simone Inzaghi si concentra sul Derby d'Italia contro la Juventus. Nell'allenamento mattutino di quest'oggi il tecnico piacentino ha ribadito ai suoi l'importanza della sfida contro i bianconeri, anche se chiaramente non ce n'era bisogno. I nerazzurri sanno perfettamente l'importanza della gara contro la squadra di Massimiliano Allegri, che in classifica ha tre punti in meno rispetto ai rivali nerazzurri. Il 2-0 dello scorso anno risultò decisivo per la squadra allora allenata da Antonio Conte per acquisire quella mentalità vincente e quella consapevolezza di cui solo le grandi squadre possono fregiarsi. Un risultato positivo contro i rivali quest'anno significherebbe solo confermare la forza di un gruppo che sogna il secondo Scudetto di fila e la seconda stella della sua storia.
Sebbene Simone Inzaghi non abbia ancora sciolto tutti i dubbi, gran parte della formazione anti Juventus è già pronta. In porta ovviamente Capitan Handanovic. In difesa sicuri del posto Skriniar e de Vrij, Bastoni è favorito su Dimarco. L'altro dubbio riguarda il terzo centrocampista che affiancherà Barella e Brozovic: Vidal è favorito su Calhanoglu, ma occhio all'importanza dei piazzati. Come svelato da TuttoSport, Inzaghi infatti, nel limite del possibile e a seconda della forma dei suoi, vorrebbe sempre uno specialista in campo. Ecco perché il canterano ex Hellas Verona ed il turco hanno sempre - almeno a livello teorico - un piccolo vantaggio sui rivali. Precisato questo, nessuno vieta ad Inzaghi di schierare Bastoni e Vidal dal primo minuto ed affidare i calci da fermo a Brozovic. Per completare la formazione ecco a sinistra Perisic e a destra Darmian. In attacco, a meno di clamorose sorprese Dzeko-Lautaro.