SCHIAFFI LUKAKU - Prosegue la preparazione dell'Inter in vista della gara col Bologna. Conte non vuole cali mentali, come quello dello scorso anno. Lukaku si diverte in Nazionale, coppini permettendo. Hakimi esulta per il suo Marocco.
Alla ripresa del campionato l'Inter sarà attesa dalla certo non semplice trasferta al Dall'Ara contro il Bologna. In questi giorni Antonio Conte, privo dei Nazionali europei e di Hakimi sta lavorando ad Appiano Gentile con un numero ridotto di atleti. Ma il mister salentino ha già messo le cose in chiaro. L'anno scorso proprio la squadra di Sinisa Mihajlovic, seppure a San Siro, riuscì a sorprendere i nerazzurri, sbancando il Meazza con un incredibile, ma meritato, 2-1. E l'allenatore ex Chelsea ha già messo in chiaro ai suoi che quest'anno, tale k.o., non deve ripetersi. Qualora l'Inter sconfiggesse i felsinei, sarebbe la nona vittoria consecutiva. Contro gli emiliani sarà una vera e propria prova del 9.
Dopo la vittoria per 3-1 sul Galles, Lukaku e compagni domani se la vedranno contro la Repubblica Ceca. Quest'oggi in casa Red Devils allenamento pre partita e aria rilassata. Il tutto testimoniato dal video postato dalle Federazione belga, che mostra proprio il classico rito del tunnel in cui, scherzosamente, si viene presi a schiaffi e ceffoni dai propri compagni. Rito a cui non è esentato nemmeno il bomber della storia della Nazionale locale: quel Romelu Lukaku in gol anche nell'ultimo match disputato a Bruxelles.
"La decisione di andare all’Inter è stata del giocatore in prima persona. Già due o tre anni fa Ausilio ci parlò dell’opportunità di portarlo a Milano. Dopo il Borussia Dortmund l’interesse si è rinnovato e Hakimi ha deciso di venire all’Inter. A oggi, il nostro impegno con il tifoso interista è totale. Lui è molto felice di giocare in una squadra molto importante. Dico che è felice e la sua squadra è l’Inter. L’obiettivo è quello di vincere lo Scudetto". Le parole di Alejandro Camano, agente di Hakimi, rilasciate a CM.it, non lasciano spazio ad interpretazioni. La volontà del marocchino è di conquistare il Tricolore, alzando poi tanti trofei in nerazzurro. Un'ottima notizie per i tifosi della Beneamata, che sorridono ripensando alle illazioni sul ritardo del pagamento della prima rata al Real Madrid. Hakimi, nonostante il Marocco sia già qualificato, giocherà titolare stasera contro la Mauritania.