LUCIO INTER BARCELONA INTERVISTA - Inter - Barcellona è un match che in Champions League si ripete spesso. I due club si scontrarono anche nella semifinale del 2010, l’anno del Triplete. In quella occasione a comporre la linea difensiva davanti alla porta protetta da Julio Cesar c’era anche Lucio, ex difensore nerazzurro, che ha rilasciato una lunga intervista a La Gazzetta dello Sport, parlando anche delle speranze dell’Inter nell'incontro di questa sera.
“Quelle partite sono un esempio di lotta e coraggio: a San Siro potevamo fargliene 4, poi la partita a Barcellona fu tremenda, 90’ che non finivano mai e noi giocammo pure in dieci. Mourinho ci motivò ogni secondo, anche nei momenti difficili del ritorno: ci ripeteva che avremmo dovuto farcela per tutta la gente che aspettava una Champions da una vita”.
"All’epoca Messi volava, era nel suo momento migliore. È chiaro che Lewandowski abbia caratteristiche tecniche e fisiche diverse, ma è altrettanto difficile da marcare: in questi casi si lavora di reparto, non c’è un solo giocatore che salva, ma è l’attenzione collettiva che fa la differenza. Per come l’ho visto io, il trio dietro dell’Inter può fermare anche i rivali più difficili".