LECCE GIACOMELLI - Certamente la prestazione dell'Inter a Lecce non è stata tra le più sfavillanti della stagione, come riconosciuto da Conte e dagli stessi giocatori nerazzurri. Nessuno ha cercato alibi di alcun tipo, nè tantomeno lamentato decisioni arbitrali avverse. Che però, ahi noi, sembrano esserci state. Nell'analisi sull'operato dell'arbitro Piero Giacomelli a Lecce, Nerazzurrisiamonoi.it ha fatto la sua analisi della moviola. Evidenziando quelle situazioni parse dubbie. Le stesse su cui poi altri hanno calcato la mano, parlando senza mezzi termini di "Horror Giacomelli" e più in generale di "giornata no" per il fischietto di Trieste.
La Gazzetta dello Sport analizza gli episodi dubbi di Lecce scrivendo: "al 20’ ok il gol nullo a Lukaku per fallo in attacco, ma un minuto dopo il piede a martello nell'entrata dura e pericolosa di Donati su Barella è punita solo con un giallo. Il Var Guida lo manda giustamente al monitor ma l’arbitro non cambia idea. Decisione che lascia diversi dubbi. Metro dubbio anche sul giallo a Candreva, alto e pericoloso su Donati. Sbaglia il rigore dato al Lecce al 48’ per mani inesistente di Sensi. Altro richiamo del Var ma stavolta corregge. Al 93’ altra brutta entrata di Meccariello su Biraghi, ma stavolta l'ammonizione data al giallorosso sembra più corretta".
Luca Marelli, ex arbitro, ha commentato così la prestazione di Giacomelli intervenendo nella trasmissione Tutti Convocati: " Giacomelli è stato terribile nel primo tempo, bene invece nel secondo tempo. Parliamo dal gol di Lukaku: io non vedo il fallo. Sicuramente non c’è nulla su Gabriel. Il giallo su Donati non riesco a capirlo, ha fatto un fallo orribile e ha rischiato di fare male a Barella. Il rigore? Il braccio di Sensi è attaccato al corpo quindi non è mai rigore. La curiosità è che in quel momento Giacomelli era caduto e ha fischiato praticamente da terra".