LAUTARO INTER BENFICA INTERVISTA - Queste le parole di Lautaro Martinez, marcatore dell’Inter, rilasciate nell’intervista ai microfoni di Prime Video, Sky Sport e SportMediaset al termine della sfida con il Benfica.
"Oggi è una giornata molto speciale, dopo i quarti avevamo detto di volere la semifinale e anche all'andata avevamo fatto una partita ottima, portando due gol a Milano. Il premio è per tutti i compagni, abbiamo corso l'uno per l'altro. È storia, abbiamo raggiunto un obiettivo importantissimo. Per me è la prima volta, come per tanti compagni. Siamo molto felici. Felicità, orgoglio di rappresentare questa società e questo club. Molto felice per la mia famiglia, dedico il gol a mio fratello che ha subito un grave infortunio”.
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"Non mi ricordavo neanche l'ultima volta. Cerco di dare mano alla squadra, l'attaccante vive di gol, ho fatto l'assist a Barella e poi segnare sotto la curva è stato importantissimo. Ora voglio un'Inter sempre così, dobbiamo essere fratelli in campo. A volte le cose non vanno come vogliamo, ma lavoriamo per portare il club in alto.
"Quando non segno cerco di dare comunque mano ai compagni, anche se mi piacerebbe sempre fare gol. A volte però le occasioni non vengono o il gioco della squadra non aiuta. Dopo il Mondiale ho fatto due ottimi mesi, poi sono calato tanto. Fisicamente ero anche un po' stanco, spero che questi gol mi permettano di rialzarmi e aiutare i compagni. Questa esultanza è per i miei compagni".
“Sarà una partita molto speciale. Sappiamo quanto significhi. Ora però testa al campionato e poi penseremo alla Champions. Sarà una partita speciale, i tifosi ci faranno sapere le loro sensazione, ma ora pensiamo al campionato, dobbiamo recuperare punti. Poi penseremo alla Champions”.