INTER MARTINEZ MONDIALE PER CLUB - L'attaccante e capitano dell'Inter Lautaro Martinez, intervenuto ai microfoni di DAZN, ha parlato alla vigilia del debutto al Mondiale per club contro i messicani del Monterrey.
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"Difficile ripartire dopo quanto accaduto, ma dobbiamo farlo subito, voltare pagina e pensare a ciò che sta per cominciare, è importante. Ogni competizione che l'Inter gioca deve essere un obiettivo. Questo è il messaggio che ci ha trasmesso il mister, ed è ciò che seguiamo ogni anno. Bisogna proseguire così, crescere e recuperare mentalmente. Abbiamo sofferto molto, ma adesso non c'è tempo, bisogna pensare al Mondiale per Club".
Sulla finale di Monaco: "Ci penso ancora molto, avevamo un'occasione importante, avevo grandi speranze di portare a casa questa coppa. Ma in quella serata non è riuscito nulla di ciò che abbiamo preparato: non siamo stati squadra. Abbiamo giocato contro una squadra che era in forma, gli è riuscito tutto. Sconfitta dura, cose che capitano, l'importante è essere arrivati lì. Lavoriamo per vincere trofei, ma se arrivi all'ultima sfida hai lavorato bene. Sono orgoglioso di questa squadra, queste cose ti fanno crescere moltissimo. Stiamo riportando l'Inter dove merita".
Su Inzaghi: "Dopo la riunione con la società l'ho sentito, mi dispiace molto, era un grandissimo uomo prima di tutto. Gli faccio grande in bocca al lupo. Tutte le cose che ci diciamo restano tra di noi: ci ha fatto crescere come squadra, a me anche come uomo, mi ha fatto diventare capitano. Un ringraziamento speciale".
Il nuovo inizio con Chivu: "Abbiamo avuto poco tempo, ma ha un'idea simile. Quando arriva un nuovo allenatore hai quella voglia di dimostrare, di dare qualcosa in più. Questo Mondiale ci farà capire molte cose, dopo penseremo alle vacanze e poi riprenderemo col campionato. Io lo conoscevo già: un ragazzo d'oro, ci lascia tranquilli, ci fa sorridere, come con Inzaghi. È importante per raggiungere gli obiettivi".