SPAL INTER MOVIOLA GIUA - Solitamente una partita finita 0-4 non vive di contestazioni arbitrali, essendo stata netta la differenza tra le due compagini in campo. Fa eccezione la gara di ieri tra Spal ed Inter, soprattutto in riferimento all'episodio del minuto 40: un rigore reclamato tra mille proteste dai giocatori ferraresi - e del tecnico Di Biagio a fine gara, ndr -, ma non concesso dall'arbitro Giua. La lente d'ingrandimento della nostra moviola ha anlizzato l'episodio.
40' - Sul punteggio di 0-1, con l'Inter appena passata in vantaggio, lo spallino Cerri allarga con l'esterno per Strefezza, travolto in uscita bassa da Handanovic. Dopo un consulto col VAR, il fischietto Giua di Olbia non concede il calcio di rigore, pur riconoscendo il contatto tra l'esterno biancazzurro e il portiere sloveno. La spiegazione? La palla non era più nella disponibilità dell'attaccante. Il contatto, seppur netto, non avrebbe quindi influito sul mancato raggiungimento del pallone da parte di Strefezza. Una decisione che, a dire il vero, ha lasciato molti dubbi.
37' - Gol del vantaggio nerazzurro: Candreva è in posizone regolare. Sala tiene in gioco l'esterno nerazzurro sull'assist di Sanchez che porta alla prima rete interista.
