INTER SALISBURGO CRONACA TABELLINO - Nerazzurri alla ricerca della della vittoria contro i campioni d'Austria in un San Siro sold out.
Simone Inzaghi, rispetto alla sfida vinta in trasferta contro il Torino nell'ultima giornata di Serie A, appone più di un cambio all'undici di partenza. In difesa Bastoni riprende il suo posto sul centro sinistra, con de Vrij al centro, mentre a destra riecco dal primo minuto Dumfries. A sinistra fiducia per Carlos Augusto, come per Frattesi in mediana, con Barella in panchina. Davanti la coppia Sanchez-Lautaro Martinez.
In un San Siro tutto esaurito, ad eccezione del settore ospite, dove ci sono solo mille austriaci, comincia Inter-Salisburgo. Gli ospiti partono subito forte: Gloukh scaglia un potente destro in area di rigore, Sommer vola e sventa il pericolo. Punizione per i nerazzurri all'ottavo, batte Calhanoglu, la palla sfila in area, ma nessun interista trova il tap-in vincente. Contropiede pericoloso degli austriaci al 10', de Vrij riesce a contenere Simic e l'azione sfuma. Al 15' colpo di testa di Carlos Augusto, ma è tutto inutile per via del fallo del brasiliano.
L'Inter trova il vantaggio al 19'. Mkhitaryan inventa per Frattesi, il centrocampista non riesce a controllare la sfera, ma dietro di lui arriva Sanchez, che di prima batte Schlager e segna l'1-0.
L'Inter continua ad attaccare. Dumfries va via sulla destra e mette in mezzo: Dedic interviene alla disperata per anticipare Lautaro e ci riesce, sfiorando l'autogol. Dall'angolo Carlos Augusto anticipa tutti di testa, palla a lato. Al 39' bella punizione di Calhanoglu che trova Pavard in proiezione offensiva: il francese di testa cerca l'assist e non la porta, l'azione sfuma. Due minuti più tardi Lautaro, servito da Sanchez, lascia partire un staffilata di destro: palla fuori di un soffio. Dopo due minuti di recupero, termina il primo tempo col l'Inter avanti 1-0.
La ripresa si apre con un cambio, fuori Mkhitaryan, dentro Barella. Susic cerca il jolly al 51', palla alta. Tre minuti più tardi bell'inserimento di Kjaergaard, Dumfries anticipa l'avversario e sventa il pericolo. Al 55' sgroppata di Dumfries sulla destra, palla in mezzo, tocco di Lautaro e tiro di Carlos Augusto: conclusione potente, ma troppo angolata.
Gli ospiti trovano l'1-1 al 57'. Lancio dalle retrovie per Simic, il figlio d'arte appoggia per Kjaergaard che imbecca Gloukh: tiro di primo e rete: pareggio del Salisburgo.
Al 61' Gourna-Douath stende in area Frattesi, il giocatore del Salisburgo, già ammonito, rischia pure il rosso. Dal dischetto si presenta Calhanoglu: rete! Nerazzurri di nuovo avanti.
Dentro Darmian e Thuram, termina la partita di Dumfries e Sanchez. Al 75' ecco Asllani proprio per Calhanoglu. Thuram cerca il gol al 79', palla deviata in angolo.
All'81'arriva il gol di Lautaro, che mette in rete un cross di Frattesi. L'arbitro, grazie al Var, annulla giustamente per fuorigioco dell'ex Sassuolo. L'ultimo cambio dei padroni di casa arriva all'84', quando Klaassen prende il posto di Lautaro. L'arbitro assegna cinque minuti di recupero, ma il risultato non cambia. Inter prima e vicina alla qualificazione agli ottavi di finale della Champions!
INTER (3-5-2): 1 Sommer; 28 Pavard, 6 De Vrij, 95 Bastoni; 2 Dumfries, 16 Frattesi, 20 Calhanoglu, 22 Mkhitaryan, 30 Carlos Augusto; 70 Sanchez, 10 Lautaro. A disposizione: 12 Di Gennaro, 77 Audero, 9 Thuram, 14 Klaassen, 15 Acerbi, 21 Asllani, 23 Barella, 31 Bisseck, 32 Dimarco, 36 Darmian. Allenatore: Simone Inzaghi.
FC SALISBURGO (4-2-3-1): 24 Schlager; 70 Dedic, 22 Solet, 31 Pavlovic, 17 Ulmer; 18 Bidstrup, 27 Gourna-Douath; 10 Sucic, 30 Gloukh, 14 Kjaergaard; 23 Simic. A disposizione: 1 Manti, 41 Krumrey, 6 Baidoo, 7 Capaldo, 15 Diambou, 19 Konate, 21 Ratkov, 32 Forson, 39 Morgalla, 45 Nene. Allenatore: Gerhard Struber.
Arbitro: Francois Letexier (FRA)
Assistenti: Cyril Mugnier e Mehdi Rahmouni (FRA)
Quarto Uomo: Jeremy Stinat
VAR: Jerome Brisard
AVAR: Bonoit Millot
