INTER MILAN CRONACA TABELLINO - Dopo tre partite e altrettanti vittorie in A, l'Inter strapazza il Diavolo nella stracittadina di Milano.
A punteggio pieno in Serie A, ma pure reduce da 4 derby vinti sui 4 disputati nel 2023. L'Inter cerca il quinto successo di fila e annuale contro il Milan, per un record che entrerebbe di diritto nella storia del calcio nerazzurro. In un San Siro tutto esaurito, Simone Inzaghi punta sui titolarissimi. L'unica eccezione rispetto alle prime tre giornate di campionato è rappresentata da Acerbi, che prende il posto di de Vrij. Per il resto zero sorprese, con Mkhitaryan a centrocampo insieme a Calhanoglu e Barella, con Frattesi che si accomoda in panchina. In attacco Thuram e Capitan Lautaro Martinez.
Via al match! Fase di studio da parte delle due squadre. Con la partita comunque viva nei primi minuti di gioco. Al sesto e alla prima occasione, ecco il gol di Mkhitaryan! Thuram va via di forza A Thiaw e mette in mezzo, Dimarco tira debolmente e l'armeno, di giustezza trova il tocco vincente: 1-0 Inter!
L'Inter domina la partita e va vicinissima al raddoppio. Dimarco mette in mezzo un pallone al bacio per Mkhitaryan. L'armeno, di testa, colpisce da solo ma non centra la porta. Simulazione vergognosa di Theo al 14': manca il giallo al francese che letteralmente crolla senza motivo in area nerazzurra. Al 17' ci prova Thuram, palla a lato. Al 24' Theo lancia Leao alle spalle di Dumfries, il portoghese sbaglia lo stop e l'azione sfuma. Minuto 32: bella azione personale di Hernandez, che entra in area e di sinistro sfiora il gol del pareggio.
L'Inter trova il 2-0 al 38'. Lautaro lancia Dumfries, con l'olandese che cerca Thuram. L'assist è leggermente lungo, col francese che quindi recupero palla, punta Thiaw e di destro lascia partire una sassata di destro sotto l'incrocio dei pali! Sozza concede due minuti di recupero, ma sostanzialmente non succede più nulla. Squadre negli spogliatoi con l'Inter avanti di due gol.
Arrivano i dati. San Siro è sold out (come previsto), l'incasso, da € 6.274.951, è il secondo più alto nella storia del campionato.
Intervistato da Dazn al termine del primo tempo, Darmian ha parlato così della gara: "Abbiamo due gol di vantaggio, ma non dobbiamo pensare di abbassarci. Dobbiamo continuare con questa pressione, questa aggressività. Loro sono una grande squadra, dobbiamo continuare così".
Nessun cambio e stessi 22 della prima frazione di gioco. Del Milan la prima azione, Leao cerca l'assist per un compagno, Sommer fa buona guardia. Al 50' Dimarco trova Thuram, stavolta la conclusione del francese è debole e centrale. Dentro Chukwueze per Pulisic al 56'.
Il Milan rientra in partita al 58'. Giroud premia l'inserimento di Leao, che infila Darmian e di destro batte Sommer. 1-2 e partita riaperta.
Al 60' contropiede, sì contropiede, del Milan. E Leao che sbaglia il passaggio per Giroud: occasione potenziale enorme per i rossoneri. Al 64' ecco Frattesi, Arnautovic e Carlos Augusto, termina la partita di Barella, Thuram e di Dimarco. Due minuti dopo rispetto ai cambi proprio Arnautovic serve Carlos Augusto, il brasiliano calcia di destro, grande parata di Maignan.
L'Inter va a più 2 al 70'. Bella azione sulla destra con Calhanoglu che poi premia Lautaro. L'argentino aspetta l'inserimento di Mkhitaryan e lo serve. L'armeno carica il destro e trova l'angolo vincente: 3-1 per i nerazzurri!!! Al 74' dentro de Vrij per Bastoni.
Al 79' Lautaro anticipa Theo in area di rigore. Il francese calcia il piede di Lautaro e Sozza assegna il rigore. Dal dischetto si presenta Calhanoglu: tiro centrale e 4-1 nerazzurro. Dopo il poker ecco Asllani per il turco.
Nel terzo dei primi 5 minuti di recupero, mkhitaryan premia l'inserimento di Frattesi, che entra come il burro nella difesa rossonera. E trova il 5-1. Poi non succede nulla di rilevante. L'Inter schiaccia il primo, trova la quinta vittoria su 5 nei derby, la quarta su 4 di questo inizio di campionato. E vola in testa alla A.
INTER (3-5-2): 1 Sommer; 36 Darmian, 15 Acerbi, 95 Bastoni; 2 Dumfries, 23 Barella, 20 Calhanoglu, 22 Mkhitaryan, 32 Dimarco; 9 Thuram, 10 Lautaro. A disposizione: 12 Di Gennaro, 77 Audero, 5 Sensi, 6 De Vrij, 7 Cuadrado, 8 Arnautovic, 14 Klaassen, 16 Frattesi, 21 Asllani, 28 Pavard, 30 Carlos Augusto, 31 Bisseck, 42 Agoumé, 70 Sanchez. Allenatore: Simone Inzaghi.
MILAN (4-3-3): 16 Maignan; 2 Calabria, 24 Kjaer, 28 Thiaw, 19 Hernandez; 8 Loftus-Cheek, 33 Krunic, 14 Reijnders; 11 Pulisic, 9 Giroud, 10 Leao. A disposizione: 57 Sportiello, 83 Mirante, 7 Adli, 15 Jovic, 17 Okafor, 18 Romero, 21 Chukuwueze, 31 Pellegrino, 32 Pobega, 42 Florenzi, 80 Musah, 95 Bartesaghi. Allenatore: Stefano Pioli.
Arbitro: SOZZA
Assistenti: CARBONE – GIALLATINI
IV Uomo: GUIDA
VAR: DI PAOLO
AVAR: PICCININI