INTER FIORENTINA 0-0 - Un'Inter sfortunata ma anche poco brillante pareggia 0-0 in casa contro la Fiorentina e scivola così al terzo posto della A. Pali per Lukaku e Sanchez, Handanovic salva su Lirola. Con una vittoria domani la Juve sarà Campione d'Italia.
Al quinto minuto l'Inter va vicinissima al vantaggio. Sugli sviluppi di una punizione ben calciata da Eriksen, dopo un batti e ribatti in area, la sfera arriva sui piedi di Lukaku, che da pochissimi metri dalla porta, calcia a botta sicura. Terracciano si butta prima e arriva incredibilmente sul pallone. Al decimo Candreva va via sulla destra e mette in mezzo: palla allontanata sui piedi di Barella, che ci prova da lontano. Ancora una volta il portiere della Viola è bravo a distendersi e devia in angolo.
Al 13 esimo arriva la prima azione degli ospiti: Ribery calcia da lontano, Handanovic non ha problemi e blocca a terra il pallone. Sei minuti più tardi interessante cross di Candreva: Pezzella anticipa Barella e salva i suoi. Trascorrono pochi secondi e Eriksen inventa un assist al bacio per la testa di Lukaku: il belga colpisce a botta sicura, ma la sua zuccata si infrange sul palo interno. Al 23 esimo brutte notizie per Conte: de Vrij si accascia per terra e chiede il cambio. Al suo posto entra Ranocchia.
Al 33 esimo i nerazzurri sfiorano nuovamente il vantaggio. Young appoggia di testa per Lukaku: il centravanti belga, in ottima posizione, potrebbe cercare l'assist per i compagni di squadra o calciare in porta. L'ex United propende per la gloria personale, ma anche stavolta Terracciano è bravo e dice di no al 9 nerazzurro. Cinque minuti più tardi punizione di Ribery per Pezzella che si smarca da D'Ambrosio e colpisce tutto solo, senza però che la sua conclusione centri la porta. Al 40 esimo Young recupera palla in area e crossa in mezzo: nessun nerazzurro trova il tocco vincente, con Dalbert si rifugia in corner. Si tratta di fatto dell'ultima vera occasione del primo tempo. Dopo due minuti di recupero, Giacomelli fischia la fine delle ostilità: squadre negli spogliatoi e risultato immutato da inizio partita.
Nessun cambio nell'intervallo, ma Fiorentina che al 50 esimo deve inserire Lirola per l'infortunato Dalbert: buona prova per l'ex della partita. Trascorrono due minuti e l'Inter va nuovamente ad un soffio dal vantaggio. Lukaku porta palla e serve Sanchez, il cileno scocca un tiro forte e preciso: Terracciano devia sul palo e salva i suoi. Match sino a qui stregato per i nerazzurri. Al 54 esimo Eriksen cerca fortuna su punizione: Milenkovic si immola e salva i suoi. Pochi secondi più tardi contropiede della viola: Ribery serve Castrovilli che calcia un rigore in movimento: palla centrale e Handanovic che si accartoccia e para. Al 64 esimo si fa vedere la Fiorentina: Lirola per Kouamé, Ranocchia salva la Beneamata anticipando l'ex Cittadella. Cinque minuti più tardi triplo cambio per l'Inter: dentro Bastoni, Moses e Lautaro, out l'acciaccato D'Ambrosio, Candreva e Sanchez.
Al 71 esimo Lautaro recupera palla, Gagliardini scarica su Moses che si accentra e calcia col sinistro: Terracciano non ha problemi a parare il tiro del nigeriano. Otto minuti più tardi contropiede della viola: Chiesa mette in mezzo per Lirola che da due metri calcia addosso ad Handanovic. Sull'azione successiva l'Inter chiede il rigore per una presunta trattenuta di Caceres su Barella: Giacomelli non fischia nulla e il VAR non interviene. All'88 Eriksen calcia bene una punizione, ma Terracciano dice di no al danese. Al 91 esimo Ranocchia salva su Chiesa, servito da Kouamé. Nonostante i 5 minuti di recupero concessi, nessuna delle due squadre trova il gol partita. Tra Inter e Fiorentina finisce 0-0.
Rispetto alla gara contro la Roma, a livello di formazione, Conte effettua alcuni cambi, a partire dalla difesa. Diego Godin e D'Ambrosio titolari, Skriniar e Bastoni finiscono in panchina. A centrocampo Gagliardini e Barella, con Eriksen trequartista. In attacco Sanchez, preferito a Lautaro, affiancherà Lukaku. Tra le fila della Viola titolare l'ex Dalbert, Chiesa parte dalla panchina.
INTER (3-4-1-2): 1 Handanovic; 33 D'Ambrosio, 6 De Vrij, 2 Godin; 87 Candreva, 5 Gagliardini, 23 Barella, 15 Young; 24 Eriksen; 9 Lukaku,7 Sanchez. In panchina: 27 Padelli, 10 Lautaro Martinez, 11 Moses, 13 Ranocchia, 20 Borja Valero, 30 Esposito, 31 Pirola, 32 Agoume, 34 Biraghi, 37 Skriniar, 77 Brozovic, 95 Bastoni. Allenatore: Antonio Conte.
FIORENTINA (3-5-2): 1 Terracciano; 4 Milenkovic, 20 Pezzella, 22 Caceres; 23 Venuti, 8 Castrovilli, 5 Badelj, 88 Duncan, 29 Dalbert; 63 Cutrone, 7 Ribery. In panchina: 33 Brancolini, 3 Igor, 9 Kouamé, 11 Sottil, 17 Ceccherini, 18 Ghezzal, 19 Agudelo, 21 Lirola, 25 Chiesa, 28 Vlahovic, 78 Pulgar, 93 Terzic.
Allenatore: Beppe Iachini.
Arbitro: Giacomelli. Assistenti: Fiorito – Villa. Quarto uomo: Doveri. Var: Banti, assistente Schenone.
