INTER SAMPDORIA - Calcio italiano, e relativa calendarizzazione degli eventi, assolutamente nel caos. Con la tardiva decisione odierna di rinviare cinque partite del 26esimo turno, tra cui l'attesissima Juventus-Inter, il calendario di alcune squadre si fa intasato al punto da non trovare date utili per determinati match. È il caso della nostra Inter, che a questo punto si trova con ben due gare da recuperare, ed un'agenda che potenzialmente non lascia spazio nemmeno per un recupero infrasettimanale. Vediamo nel dettagio la situazione.
Com'è noto, i nerazzurri si sono visti dapprima rinviare Inter-Sampdoria di domenica scorsa. Poi, a sorpresa, stamattina hanno appreso la discutibile decisione di rinviare il match con la Juventus. Contro i bianconeri la gara verrà recuperata il 13 maggio, data originariamente prevista per la finale di Coppa Italia. L'ultimo atto della seconda competizione nazionale è stato spostato al 20 maggio, ovvero il giorno precedentemente indicato per il recupero del match con la Sampdoria. Che a questo punto non ha un giorno realmente individuabile per poter essere giocato. Qualora i nerazzurri dovessero ribaltare l'esito del doppio confronto di Coppa Italia col Napoli, e quindi accedere alla finale, e contestualmente proseguire il cammino in Europa League fino all'ultimo atto, non ci sarebbe alcun giorno disponibile per Inter-Sampdoria. Anche qualora l'Inter dovesse uscire dalla Coppa Italia però, potrebbe non disputare il match contro i doriani a San Siro il 20 maggio. In quanto la Lega Calcio avrebbe individuato proprio il Meazza come sede per la disputa della finale di Coppa Italia.
Secondo Sky Sport, la Lega starebbe pensando ad una soluzione alternativa al Meazza per la finale di Coppa Italia. L'idea si chiama San Nicola di Bari. In questo modo il problema della sede sarebbe risolto. San Siro sarebbe libero di ospitare Inter-Sampdoria il 20 maggio. Ma anche questa ipotesi cadrebbe nel vuoto se i nerazzurri dovessero arrivare in finale di Coppa Italia...
