INTER-BENEVENTO: 4-0 - L'Inter vince e convince. Poker al Benevento grazie ad un autogol di Improta, alla rete di Lautaro e ad una doppietta di Lukaku.
Pronti via e l'Inter passa subito in vantaggio. Al settimo minuto fallo su Hakimi e punizione per i nerazzurri. Se ne incarica Eriksen che calcia forte e teso in mezzo, con l'obiettivo di trovare una deviazione vincente di uno dei suoi. In realtà arriva sì un tocco decisivo, ma è quello di Improta del Benevento, che devia verso la propria porta ed inganna Montipò. 1-0 per i padroni di casa.
Il Benevento reagisce immediatamente. All'11 esimo Perisic perde palla e Lapadula si invola verso la porta. Ranocchia interviene, sembra fallosamente, sulla punta dei campani. Pasqua non fischia il rigore e il VAR non lo richiama (anche perché rivedendo le immagini il contatto inizia fuori area). Quattro minuti più tardi fallaccio di Caldirola su Lautaro Martinez: l'argentino sembra subire fallo sulla linea dell'area (e quindi sarebbe rigore) ma non è così: Pasqua assegna una punizione (anche se le immagini lasciano più di un dubbio e l'ipotesi penalty resta accreditata).
Al 34 esimo lancio illuminante di Eriksen per Hakimi: il marocchino colpisce male di testa e la palla termina fuori. Due minuti più tardi Lautaro fugge in contropiede e serve Barella. Il centrocampista italiano restituisce palla all'argentino che calcia un rigore in movimento: palla incredibilmente alta. Al 39 Barella recupera palla e serve Hakimi. L'esterno cerca subito Martinez, che però non calcia di prima in area di rigore: ancora una volta l'azione sfuma. Termina così un primo tempo godibile.
Stessi 22 in campo nel secondo tempo. E Inter subito vicina al 2-0. Eriksen cerca la magia da fuori area, un difensore degli ospiti devia il suo tiro e la palla centra l'incrocio dei pali. Sulla respinta Lautaro segna, ma in netta posizione di off-side. Al 54 esimo bella apertura di Bastoni per Hakimi che calcia verso la porta: palla fuori.
Al 57 esimo l'Inter raddoppia. Hakimi serve Gagliardini che cerca Lautaro. L'argentino viene favorito da un rimpallo e può calciare di sinistro: conclusione non molto potente, ma di una precisione chirurgica. Montipò non ci arriva ed è 2-0 per i nerazzurri.
Conte, pardon Stellini, toglie Barella ed inserisce Vidal al 64 esimo. Trascorrono tre minuti e arriva il 3-0 dell'Inter. Montipò sbaglia il passaggio, la palla viene intercettata da Lautaro e finisce sui piedi di Lukaku. Il belga non perdona, partita in ghiaccio.
Al 79 esimo l'Inter trova il poker. Sanchez, subentrato per Lukaku, regala a Lukaku un assist da home video. Il centravanti ex United calcia di sinistro e trova il 4-0. Gli undici minuti restanti di partita servono solo per far rifiatare alcuni titolari. L'Inter vince e convince: Juve avvertita.
Dopo il derby di Coppa Italia, vinto 2-1 contro i cugini del Milan, l'Inter si rituffa il campionato, sempre alla caccia dei rossoneri. A San Siro arriva il Benevento, avversario temibile ma da battere nella corsa allo Scudetto. Come annunciato da NerazzurriSiamoNoi.it Conte apporta alcune modifiche all'undici tipo: titolari Ranocchia, Gagliardini, Eriksen e Perisic.
INTER (3-5-2): 1 Handanovic; 37 Skriniar, 13 Ranocchia, 95 Bastoni; 2 Hakimi, 23 Barella, 24 Eriksen, 5 Gagliardini, 14 Perisic; 9 Lukaku, 10 Lautaro Martinez. In panchina: 27 Padelli, 97 Radu, 6 De Vrij, 7 Sanchez, 11 Kolarov, 12 Sensi, 15 Young, 22 Vidal, 36 Darmian, 77 Brozovic, 99 Pinamonti. Allenatore: Cristian Stellini
BENEVENTO (3-5-2): 1 Montipò; 15 Glik, 5 Caldirola, 93 Barba; 27 Depaoli, 56 Hetemaj, 10 Viola, 29 Ionita, 16 Improta; 17 Caprari, 9 Lapadula. In panchina: 12 Manfredini, 22 Lucatelli, 6 Abdallah, 8 Tello, 14 Dabo, 18 Foulon, 19 Insigne, 20 Di Serio, 28 Schiattarella, 30 Masella, 44 Falque, 58 Pastina.
Allenatore: Filippo Inzaghi.
Arbitro: Pasqua. Assistenti: Longo - Raspollini. Quarto Uomo: Gariglio. Var: Calvarese. Assistente Var: Galetto.
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