HAKIMI INTER LAZZARI - Per Hakimi al PSG siamo al rush finale. L'agente Lucci spinge per Zappacosta, che non convince. Idea Bellerin, Lazzari vero primo obiettivo.
Manca ormai praticamente solo l'ufficialità, ma ormai siamo al rush finale per Achraf Hakimi al PSG. Leonardo, nell'ultimo contatto con i nerazzurri, ha di fatto assecondato le richieste dell'Inter. Il club parigini verserà una cifra vicina ai 70 milioni di euro (probabilmente 65 + 5 di bonus) e acquisirà così a titolo definitivo il cartellino del marocchino. Di contro il giocatore guadagnerà 7,5 milioni di euro a stagione più 2 di bonus per i prossimi cinque anni. Questa settimana dovrebbe quindi arrivare l'annuncio ufficiale per sancire l'addio del migliore esterno della Serie A - e forse del mondo - alla corte meneghina.
Con la cessione di Hakimi, i nomi che vengono accostati all'Inter si moltiplicano. Come raccontato in esclusiva da NerauzzurriSiamoNoi in tempi non sospetti, tra questi non c'è Emerson Royal. Il laterale del Barcellona vuole restare in Catalogna. Koeman punta su di lui e non è mai esistita alcuna vera trattativa tra nerazzurri e blaugrana. Ecco oggi che l'agente Lucci propone il suo assistito Zappacosta, esubero del Chelsea, quest'anno al Genoa. Il profilo non convince, anche se probabilmente è quello più abbordabile a livello economico. Discorso diverso per Hector Bellerin dell'Arsenal. Lo spagnolo è in cerca di rilancio. L'Inter è una meta gradita. Tra gli intermediari dell'operazione e la dirigenza nessuna c'è stato un primo approccio.
Nonostante le indiscrezioni di questi giorni, il vero erede di Hakimi è Manuel Lazzari. L'esterno ex Spal è un pallino di Inzaghi, può finire sul mercato con Sarri, e a livello di caratteristiche, seppur il marocchino sia molto più forte, ricorda l'esterno che presto finirà al PSG. Il problema può essere Claudio Lotito, che quando vende chiede sempre molto per i propri giocatori. Servirà tutta l'abilità e la diplomazia di Marotta per chiudere l'affare. Altrimenti l'Inter virerà su un piano B. A centrocampo piace sempre Pessina, anche se la valutazione dell'atalantino è in continua ascesa.
