ERIKSEN SENSI GAGLIARDINI - Antonio Conte, in vista del Derby contro il Milan, varerà qualche cambio rispetto all'usuale 11 di partenza. Con 4-5 volti nuovi rispetto ad Udine.
Non si è tenuta quest'oggi - come annunciato ieri da NerazzurriSiamoNoi - la consueta conferenza stampa della vigilia di Antonio Conte. Tuttavia il mister salentino - come da contratto - ha parlato alla RAI, right holder della competizione. Nell'intervista rilasciata, il tecnico pugliese ha sottolineato le qualità degli rivali cittadini: "Bisognerà fare una grande prova di squadra. Ibrahimovic è un giocatore importante, ma non è il solo. Il Milan è una squadra composta da giocatori forti e bravi tecnicamente, che sta facendo cose importanti". Poi la chiave per il successo per l'eventuale approdo alle semifinali del torneo: "Dobbiamo essere molto più cinici e determinati soprattutto quando arriviamo all’ultimo passaggio, alla conclusione, quello sarà importante, essere determinati e decisivi soprattutto quando si arriva in zona gol", conclude l'ex manager del Chelsea.
Nonostante le parole pre Udinese: "Il campionato ha la priorità", Antonio Conte pretende dai suoi giocatori una prova maiuscola. E cercherà con la sua Inter la qualificazione alla semifinali della Coppa Italia. Certo, ci saranno svariati cambiamenti rispetto all'undici iniziale e ai titolarissimi scesi in campo nelle ultime gare. Ma in ogni caso il mister salentino schiererà una formazione competitiva, capace a suo avviso di poter sconfiggere il Milan di Pioli. Ecco quindi in porta Capitan Handanovic (favorito su Radu). In difesa almeno uno tra Ranocchia e Kolarov - se non entrambi - partirà dal primo minuto. Con Skriniar e/o de Vrij costretti agli straordinari. In fascia si rivedono Darmian e Perisic. Tanta dubbi in linea mediana, dove Vidal dovrebbe riposare e Brozovic e Barella potrebbero accomodarsi in panca. L'ipotesi più estrema verte addirittura su un centrocampo atipico composto da Gagliardini, Eriksen e Sensi. In avanti fiducia a Sanchez e staffetta Lukaku-Martinez.
