ERIKSEN LUKAKU BARELLA - Conte può sorridere. I nerazzurri impegnati in Nations League risultano fondamentali e arrivano al Derby in forma smagliante. Tutti eccetto Ivan Perisic, uscito per una botta in Croazia-Francia.
Ormai ci siamo. Manca sempre meno al Derby di Milano. Con l'Inter che momentaneamente ha 7 giocatori indisponibili per la Stracittadina. Oltre a Sensi, squalificato per il rosso rimediato all'Olimpico contro la Lazio, sono sei i giocatori nerazzurri positivi al coronavirus. Solo Alessandro Bastoni, grazie al nuovo dpcm che ha ridotto la quarantena a 10 giorni per gli asintomatici, potrebbe, almeno in teoria, essere del match. Domani l'ex Parma si sottoporrà al tampone. Se risultasse negativo, risulterebbe a tutti gli effetti convocabile. Andrea Pinamonti e Marcelo Brozovic (squalificato con la Croazia) proprio oggi si sono sottoposti ai test. Domani toccherà pure ad Achraf Hakimi e a tutti i giocatori di rientro in Italia dopo le gare con le proprie rappresentative. Di contro, qualora ci fossero 4 nuovi positivi (o 5 nel caso in cui Bastoni risulti negativo) Inter-Milan verrebbe automaticamente rinviata.
Se è vero che spesso le Nazionali tolgono ai club, è altrettanto vero che alcune volte danno, almeno in termini di forma e di voglia di fare. Gli interisti impegnati nell'ultima giornata di Nations League salgono in cattedra e dimostrano a tutta Europa le proprie capacità. Christian Eriksen, realizzando il rigore decisivo nell'1-0 di Wembley, segna il terzo gol in altrettante partite con la Nazionale danese di questi giorni, e regala alla sua rappresentativa una vittoria storica. Nello stesso girone il solito Romelu Lukaku, autore di una doppietta nel 2-1 del Belgio sull'Islanda, si conferma bomber infallibile con la casacca dei Red Devils. Nicolò Barella nell'1-1 dell'Italia contro l'Olanda è il miglior in campo a Bergamo, mentre tra le fila degli Orange, Stefan de Vrij annulla Immobile. Aleksándar Kolárov disputa una buona prova nel 2-2 di Turchia-Serbia. L'unica nota stonata arriva dalla Croazia. Con Ivan Perisic, autore di un'ottima gara, che però esce zoppicante al 78 esimo del match contro la Francia. Per fortuna però pare solo una botta per l'esterno ex Bayern. A questi, si devono anche aggiungere Sanchez e Vidal, in gol col Cile, o Lautaro, decisivo in Bolivia con l'Argentina. Insomma, almeno a livello di prestazioni sul campo, i giocatori dell'Inter disponibili arrivano al Derby con convinzione e forma.