CONTE SCUDETTO AMMAZZARE AVVERSARI - Antonio Conte, ai microfoni di Sky, carica l'ambiente dopo la vittoria sulla Sampdoria: " Vogliamo rientrare nella corsa Scudetto. Dovremo ammazzare sportivamente gli avversari".
"Basta tornare una settimana indietro. A Napoli abbiamo dominato, ma è finita 1-1. Per questo siamo stati criticati. Oggi va avanti, passi dal 3/4 a 0 al 2-1 e tutto cambia. Abbiamo avuto situazioni clamorose per segnare, poi abbiamo subito il gol. Penso faccia parte della crescita della squadra. Ma se vogliamo rimetterci in gioco dato che siamo solo a 6 punti, dobbiamo sapere di non poter sbagliare. Noi dobbiamo ammazzare sportivamente l'avversario e avere il veleno per farlo".
"Non è questione di personalità. Devi imparare ad essere cattivo. Ripeto: devi ammazzare sportivamente l'avversario e segnare quando ne hai le opportunità. Scudetto solo per Lazio e Juve? Ora siamo a 6 punti dal primo posto, la differente con i bianconeri sono gli scontri diretti. La sottile grande differenza è questa. Dobbiamo crescere. Se vogliamo ambire a qualcosa di straordinario dobbiamo fare gol e essere più attenti. C'è fiducia nei miei ragazzi. Ci vogliono degli step".
"Sono soddisfatto di Eriksen e della coppia d'attacco. Come a Napoli abbiamo creato tanto. Christian poteva segnare due reti, anche lui deve essere più cattivo. Si è calato bene ed è migliorato tatticamente. Sono soddisfatto di tutti, ma solo perché abbiamo vinto. Avessimo preso il 2-2 ci saremmo dovuti leccare le ferite come a Napoli.
"Juve e Lazio ci stanno davanti. E quindi hanno più margine di errore rispetto a noi. La Juve ha dimostrato in questi anni di essere superiore agli avversari. Quest'anno c'è anche la Lazio e la situazione della pandemia ha rimescolato le carte. Per me poi i bianconeri restano forti, quelli abituati alle pressioni e a vincere le partite. Noi ci vogliamo inserire e rompere le scatole per giocare qualcosa di importante. Vincere il campionato? Dobbiamo pensare in questa maniera. Avremmo meritato di più in Coppa Italia. Diamo la vita ora nelle 12 partite in campionato. Senza rimpianti".