CONTE COVID FARE MEGLIO - Antonio Conte, intervenuto in conferenza stampa prima della trasferta di Bologna, sottolinea l'importanza del lavoro: "Non dobbiamo parlare a sproposito".
In vista del prossimo, importantissimo match di campionato che vedrà la capolista Inter impegnata al Dall'Ara di Bologna contro la formazione felsinea - calcio d'inizio fissato per le 20:45 di sabato 3 aprile - il tecnico nerazzurro Conte parlerà in conferenza stampa alle 13:45 di venerdì 2 aprile. Su Nerazzurrisiamonoi.it seguirà la diretta per riportarne puntualmente i contenuti.
"Ci aspettano tre partite in nove giorni. Sarà importante iniziare nella giusta maniera. C'è da fare attenzione al Bologna, Mihajlovic è un ottimo allenatore. fanno un calcio aggressivo, servirà attenzione. Ci stiamo preparando, ieri sono rientrati tutti.
"Il messaggio migliore è riprendere da dove avevamo lasciato. Dopo la sosta non è mai semplice, devi riannodare il filo del discorso. Tutti sanno che non c'è molto tempo e si deve partire subito nella giusta maniera.
"L'errore da non commettere? Parlare a sproposito. Bisogna stare zitti e lavorare".
"Difficile fare delle considerazioni. Col senno del poi, sicuramente si poteva fare meglio. Il Covid c'è, è da un anno che ci sta massacrando. Il mondo del calcio ci convive, come il mondo normale: l'augurio che posso fare è che si possa risolvere la questione, cercando di fare i vaccini per tutti, per noi e per la popolazione".
"Io sicuramente ho delle risorse in mano e cerco di sfruttarle nel migliore dei modi. A volte le scelte mi danno ragione, altre meno. Alleno tutti i giocatori, dal primo all'ultimo, come se dovessero scendere in campo. Sono preparati tutti per questo".
"Come ho sempre detto, come è importante in ogni campionato serve la stabilità di risultati. Noi siamo stati bravi a fare questo filotto di vittorie. Mi auguro di non fermarci, anche se il Bologna vorrà farlo. Ci siamo arrivati tramite il lavoro: è dall'anno scorso che lo facciamo, esaltando le nostre doti e provando a limitare i nostri difetti".
"Come ho sempre detto la pressione che ci deve essere sempre in una squadra come è l'Inter. Squadre abituate a queste pressioni, da affrontare nella giusta maniera. Per tanti è la prima volta che si trova in questa situazione. Ma dobbiamo pensare solo a noi, è sempre stato così e dovrà continuare ad esserlo".
"Samir si è negativizzato subito. Ha potuto riprendere in maniera più celere rispetto agli altri. Vecino è tornato ad allenarsi con noi da tre giorni, è in una buona condizione anche perché lo staff ha lavorato con lui da casa. De Vrij ieri ha fatto il primo allenamento con noi: è inevitabile che il virus possa aver lasciato qualche strascico. Ci auguriamo possa tornare D'Ambrosio, abbiamo bisogno di tutti".
"Sono molto contento per Stefano, soprattutto a livello mentale, il fatto di sbloccarsi è stato molto importante. Abbiamo bisogno di tutti da qui alla fine. Il fatto che si sia sbloccato è positiva per noi".