COMMISSO PARI - Rocco Commisso, intervistato da DAZN e da Sky al termine di Inter-Fiorentina, commenta con sportività e amarezza la sconfitta contro i nerazzurri.
Rocco Commisso, tra sportività ed amarezza, commenta a DAZN il 4-3 contro l'Inter: "Questo è il calcio, si vince e si perde in pochi minuti. L'Inter forse è la squadra migliore d'Italia, il risultato va accettato. Oggi gli ingaggi dei nerazzurri che sono subentrati forse pareggiano tutti quelli della nostra squadra. Siamo giovani, penso siamo più forti dell'anno passato. Oggi meritavamo almeno il pari".
Il numero uno della Viola, sempre a DAZN: "L'Europa? Cerchiamo di arrivare nella parte sinistra della classifica, provando a migliorare il decimo posto. Sono fiducioso. L'anno scorso avevamo perso le prime due gare, poi pari con la Juve. Per cui, già siamo più avanti rispetto all'anno scorso. Ripeto: abbiamo una buona squadra e pensiamo di poter fare rumore in Serie A. Se Chiesa resta? Vediamo. Tutto è possibile nell'ultima settimana di mercato. La Fiorentina deve andare avanti con i suoi obiettivi di incrementare ricavi e fare lo stadio. Buona fortuna a noi e anche all'Inter, hanno fatto bene".
Rocco Commisso parla anche a Sky. Ed elogia il migliore in campo: Frank Ribery. "Ogni tanto si vince, ogni tanto si perde. Venire qui a San Siro contro la seconda squadra italiana e giocare così secondo me è un buon risultato. Secondo me poteva starci un pareggio, abbiamo perso ma per oggi va bene. Ribery? È un artista, è sempre il primo ad arrivare in allenamento. Abbiamo fatto un regalo al calcio italiano, lo scorso anno qui il Milan gli fece una standing ovation e oggi lo stesso. Io invecchio, lui no".