BELGIO INTER LUKAKU - Nuova puntata dell'eterna lotta tra le squadre di club e le rappresentative Nazionali. Dopo le parole di Marotta, quasi profetiche di imminenti problematiche in arrivo, ieri è arrivata ad Appiano Gentile la notizia che tutti temevano: Romelu Lukaku è stato convocato dal Belgio per i prossimi impegni dei Diavoli Rossi. La situazione fisica del belga, come si sa, non è ottimale, per usare un eufemismo. Il centravanti sta provando a recuperare in extremis per il match di domani contro l'Atalanta, ma il suo impiego resta in forte dubbio. Nonostante ciò, il CT Martinez non ha voluto sentire ragiooni, chiamando "alle armi" il suo totem. Tuttosport oggi in edicola riporta in prima pagina l'irritazione dell'Inter sulla vicenda.
Il quotidiano torinese racconta lo stato d'animo della dirigenza nerazzurra alla notizia della convocazione. Lukaku, anche se non dovesse essere convocato con l'Atalanta, dovrà comunque presentarsi in Belgio per sostenere le visite mediche. La speranza dello staff medico nerazzurro è riposta nella possibilità che il centravanti possa essere rispedito immediatamente a Milano. Se Lukaku dovesse invece rimanere in ritiro col Belgio, il club nerazzurro sarà costretto a far presente il percorso medico del giocatore negli ultimi dieci giorni. Big Rom ha ripreso ad allenarsi da poco, e ad Appiano nessuno vuole correre il rischio di ricadute per impegni extra-Inter, oltretutto. In ogni caso si confida in una gestione oculata da parte di Martinez, il quale potrebbe liberare Lukaku dopo la partita con l’Inghilterra, soprattutto qualora il Belgio dovesse vincere il match.