Con Hakimi out, ecco gli uomini-chiave di Conte per scardinare la difesa genoana

28 Febbraio 2021
- di
Redazione NR
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INTER GENOA CONTE HAKIMI - Manca davvero poco al match tra Inter e Genoa: un appuntamento che potrebbe risultare decisivo ai fini di un ulteriore allungo in classifica per la truppa nerazzurra. La battuta d'arresto della Juve e il probante impegno che attende in serata il Milan, potrebbero dischiudere degli scenari di classifica davvero interessanti: l'Inter potrebbe prendere il largo. Per farlo pero', bisogna prima sbrigare la pratica Genoa: un compito tutt'altro che semplice considerando che il Grifone ha perso solo una delle ultime 10 partite disputate. La Gazzetta dello Sport oggi in edicola approfondisce il tema legato agli uomini-chiave che potrebbero decidere il match. In contumacia Hakimi, il velocista per antonomasia, Conte si affida a tre fedelissimi per scardinare la difesa di Ballardini. Vediamo di chi si tratta.

Inter-Genoa: senza Hakimi, Conte si affida al trio della verticalità

La parola d'ordine, contro il Genoa, sarà verticalità. E chi meglio di Bastoni, Barella e Lukaku, possono incarnare tale esigenza? Basta tornate indietro ad Inter-Juve di campionato per rendersene conto. Sebbene oggi non sarà della partita un giocatore - Hakimi, ndr - che fa del gioco verticale il suo punto di forza, Conte ha la fortuna di avere altri interpreti in grado di soddisfare tale dettame tattico. Le capacità di costruzione del gioco dal basso del giovane difensore ex Parma, del resto, sono ormai note. Con una media di 8 lanci e 61 passaggi completati a partita infatti, Bastoni ha quasi doppiato gli altri difensori di A in questa speciali statistiche.

Barella e Lukaku: inserimenti e potenza

Risalendo lo schieramento nerazzurro, troviamo poi ovviamente Nicolò Barella. La centrale di energia dell'Inter. Verticalità, inserimenti, corsa, cross...Barella fa tutto. Sempre più propenso a cercare la porta avversaria anche come postura del corpo in campo, l'ex Cagliari è il punto di raccordo tra Bastoni e Lukaku, il terminale offensivo privilegiato. Probabilmente oggi Big Rom potrà andare meno in velocità rispetto alle ultime uscite, dato che la difesa del Genoa partirà molto raccolta nella propria tre quarti. Ma che problema c'è? Se ci sarà da riempire l'area e buttarla sulla potenza facendo a sportellate con gli altri, Lukaku non si tirerà indietro. Lo strapotere fisico deo belga, del resto, è sotto gli occhi di tutti.

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