SUNING INTER IRRILEVANTE - Stefano Sensi ha lavorato a parte e la sua presenza col Milan è da escludere. A differenza invece di Vidal, che verrà convocato. Capitolo societario: le parole di Zhang Jindong: "Taglieremo le attività irrilevanti" non riguardavano l'Inter.
Una buona e una cattiva notizia arrivano da Appiano Gentile. Stefano Sensi, che ieri non si era allenato a causa di un affaticamento muscolare, quest'oggi ha svolto un programma personalizzato. Niente seduta col gruppo e addio Derby. Discorso opposto invece per Arturo Vidal, che come riferito da Sky, ha lavorato insieme ai suoi compagni e con tutta probabilità verrà quindi convocato da Antonio Conte per la stracittadina contro il Milan.
Antonio Conte - con tutta probabilità - schiererà contro il Milan lo stesso undici di partenza sceso in campo contro la Lazio. Se è da inizio settimana che vi raccontiamo di un Christian Eriksen titolare, discorso diverso invece per Ivan Perisic, che allenamento dopo allenamento sembra aver convinto Antonio Conte a riproporlo in fascia sinistra al posto di Young. Per il resto i soliti noti. Handanovic in porta davanti alla difesa a tre composta da Skriniar, de Vrij e Bastoni. Sulla destra Hakimi, a sinistra il già citato Perisic. Brozovic, Barella ed Eriksen in mediana. La LuLa in attacco.
Zhang Jindong, proprietario di Suning, come riportato nel video di Titan Sports Plus, si è rivolto ai propri dipendenti dopo le feste per il capodanno cinese: "Dobbiamo concentrare le nostre forze sul nostro target principale, togliere ciò che è superfluo, ridisegnare la strategia. Ci concentreremo totalmente sul commercio al dettaglio e chiuderemo oppure ridurremo le nostre attività irrilevanti per il commercio al dettaglio senza alcuna esitazione".
In molti hanno trovato nella parole di Zhang- o forse sarebbe meglio di dire hanno voluto trovare - un riferimento all'Inter. In realtà non è così. Secondo fonti vicine a Suning il riferimento era infatti alle sole attività nazionali. In più, come specifica la Gazzetta dello Sport, il business legato ai nerazzurri, è un segmento specifico, che rappresenta l'unione tra il mondo asiatico e quello occidentale. In più se si va ad analizzare quanto investito sino ad oggi dalla proprietà di Nanchino per e nell'Inter, è facilmente capibile come un disimpegno totale nella società non è minimante possibile. Non per una questione di passione, ma proprio economica. Nessun imprenditore nel mondo potrebbe accettare di perdere centinaia di milioni di euro (in realtà in questo caso di renminbi) senza colpo ferire. Motivo per cui l'offerta da 750 milioni di euro di BC Partners è stata rispedita al mittente. La famiglia Zhang pensa a come mantenere il controllo della società meneghina e per cedere l'Inter serve una proposta irrinunciabile, da 1 miliardo di euro. Una cifra di certo ragguardevole per "un'attività irrilevante", come qualcuno l'ha voluta - erroneamente - definire.