INTER GIOCATORI CONTE - Si è fatto giustamente un gran parlare della forza del gruppo come fattore determinante della rinascita dell'Inter a Reggio Emilia: la miglior prestazione stagionale, coincisa anche con un clean sheet al cospetto dell'ottimo attacco neroverde, è certamente figlia di un ritrovato senso di appartenenza comune. I giocatori nerazzurri, apparsi trasformati rispetto alle precedenti esibizioni, hanno finalmente dato l'idea di remare tutti dalla stessa parte. Di essere su una stessa barca, per usare una metafora tanto cara a mister Conte. Entrando nelle pieghe del match contro il Sassuolo però, appare evidente come la rinascita della Beneamata abbia come protagonisti degli attori ben identificati. La Gazzetta dello Sport oggi in edicola approfondisce la questione, evidenziando nel dettaglio i punti di riferimento della rosa nerazzurra.
Dopo qualche prestazione non impeccabile, Samir Handanovic, il Capitano che comunque non si è mai sottratto alle sue responsabilità, ha iniziato a far parlare il campo. La sicurezza trasmessa al reparto arretrato nel match contro il Sassuolo è figlia anche del carisma esercitato all'interno dello spogliatoio. I compagni non hanno mai dubitato del loro numero uno, che finalmente ha risposto coi fatti a qualche critica piovuta nelle ultime settimane. Sulla scia di Handanovic ecco il ritrovato Skriniar. Dopo tutti i problemi legati al Covid e alle insistenti voci di mercato, lo slovacco è tornato ad essere quel muro invalicabile di cui si era quasi persa traccia. A centrocampo, al netto dei tanti errori tattici e comportamentali, Arturo Vidal è certamente un punto di riferimento per i compagni: leader in campo e nello spogliatoio, il cileno si è calato innanzitutto mentalmente nel ruolo che Conte aveva ritagliato per lui.
Contro il Sassuolo ci si attendeva un salto di qualità da parte di Lautaro Martinez, ed il Toro ha risposto presente con una prestazione monstre. In contumacia Lukaku l'argentino si è caricato sulle spalle il peso dell'attacco, ben supportato dal redivivo Sanchez, finalmente un fattore nel capitolo "armi a disposizione per offendere". La garra mostrata dai due sudamericani ha incarnato alla perfezione lo spirito battagliero richiamato da Conte. Il quale, già da domani, potrà nuovamente contare su un Lukaku a pieno regime. Il belga, nemmeno a dirlo, ha sempre risposto presente. Ora, rispetto a qualche partita fa, potrà contare anche su compagni di squadra focalizzati sull'obiettivo da raggiungere...