INTER MOSES - Ci siamo. Con una trattativa-lampo (rispetto ad esempio a quella ancora non conclusa ma a buon punto per Giroud), l'Inter ha trovato l'accordo col Chlesea per Victor Moses. Prestito con diritto di riscatto fissato a 10 milioni. Il nigeriano per i prossimi sei mesi guadagnerà 1,3 mln e, in caso di riscatto, il contratto sarà triennale (fino al 2023) a 3 milioni a stagione. L'esterno, pupillo di Conte e protagonista della sua miglior stagione in carriera proprio agli ordini del tecnico salentino a Londra, è già a Milano da ieri sera. Oggi espleterà il solito iter delle visite mediche, dell'idoneità sportiva, per poi recarsi in sede per le firme sul contratto.
Victor Moses è reduce da una prima parte di stagione non brillantissima al Fenerbahce, club nel quale stava giocando in prestito dal Chelsea. Qualche problema fisico di troppo gli ha impedito di giocare con continuità: sono infatti solo sei le presenza stagionali coi gialloblu di Istanbul. La dirigenza nerazzurra, che in ogni caso si riserva di sottoporre il giocatore ad accurate visite mediche, evidentemente ha avuto rassicurazioni positive in tal senso dal nigeriano. Che ultimamente è tornato a farsi visitare dallo staff medico del Chelsea: adesso sembra sia quasi recuperato del tutto. Conte valorizzò Moses come esterno di centrocampo da corsa, sfruttando a pieno la sua duttilità tattica fatta di corsa, cambio di passo, resistenza e tecnica. Proprio le caratteristiche che l'allenatore salentino stava cercando.