ZANETTI LAUTARO MARTINEZ - Javier Zanetti è stato intervistato da TyC Sports. Argomento principale dell’intervista i Mondiali del Qatar e la vittoria dell’Argentina. C’è stato spazio anche per dare un collegamento con l’Inter parlando delle prestazioni di Lautaro Martinez. Ecco un estratto delle parole del vicepresidente nerazzurro.
"L’ho salutato, mi sono complimentato, l’ho abbracciato. Era molto emozionato e felice. Lautaro ha giocato con alcuni problemi fisici però si sono presentate anche opportunità complicate per segnare, Se avessero convalidato almeno un gol fatto all'Arabia Saudita il suo Mondiale sarebbe stato differente, ma questo è il calcio e va bene così.
L’importante era avere 26 giocatori che potevano dare una mano e Lautaro si è preso la responsabilità di tirare il rigore con l’Olanda e non era per niente facile e lo ha segnato. È molto giovane, ha tanto davanti, è diventato campione del mondo al suo primo Mondiale e deve goderselo. È un attaccante straordinario".
"Questo Mondiale è stato una montagna russa di emozioni. Quando abbiamo perso contro l'Arabia Saudita, oppure quando l'Olanda ha pareggiato all'ultimo minuto e mio figlio di 10 anni ha iniziato a piangere come mai lo avevo visto fare e l'ho dovuto consolare. A mia figlia, che sta studiando negli Stati Uniti, avevo promesso che in caso di finale sarebbe venuta ed era presente.
Fino al 70esimo sembrava tutta una festa, poi dopo la doppietta di Mbappé ha iniziato a piangere pure lei. Li ho abbracciati e ho detto loro che avremmo vinto noi. Poi, dopo il rigore di Montiel, abbiamo pianto tutti insieme; è stata un'emozione incredibile. Questo è il calcio".