ZANETTI JUVE DEL PIERO - Javier Zanetti, intervenuto su Sky Sport, loda Totti e Del Piero e sottolinea l'importanza della spirito di squadra.
Javier Zanetti, intervenuto su Sky Sport durante le interviste a Totti e Del Piero, ha ribadito l'importanza dell'unione di intenti nella stessa compagine: "Cosa ci ha insegnato lo sport? La cosa più importante è lo spirito di squadra, che è fondamentale anche nella vita di tutti i giorni come sta dimostrando anche questo momento storico. Un consiglio a un giovane per essere un grande capitano? Innanzitutto bisogna essere se stessi, poi ci vogliono rispetto e lealtà verso chi si ha vicino. Non devi cambiare il tuo modo di essere per indossare la fascia da capitano. E serve grande rispetto per chi vive con te tanti momenti, positivi e negativi".
Il Capitano nerazzurro torna con la mente alla sfide contro Totti e Del Piero: "Come potevano essere fermati? Difficile dirlo, avevano tanta qualità. E ce l’hanno ancora nelle partitelle che facciamo adesso. Sono grandi campioni e in qualsiasi momento si inventano una giocata. Con loro abbiamo giocato contro venti anni ed era sempre complicato. Ma da parte mia c’è sempre stata massima lealtà e rispetto nei loro confronti". Chiosa su Juve-Inter: "Con Alex ci siamo affrontati per venti anni, giocando partite intense. Quando durante la settimana si diceva di tutto. Ma quando arrivavamo a metà campo c’era sempre grande rispetto l’uno per l’altro. Poi ovviamente ognuno difendeva i propri colori e cercava di superarli. Sono arrivato nel 1995 e da quando l’ho conosciuto c’è stato grande rispetto e lealtà".