STELLINI BARELLA CONTE - Cristian Stellini, intervistato da Sky al termine di Fiorentina-Inter, loda la prestazione dei suoi giocatori ed esalta Nicolò Barella.
"Noi non vogliamo mettere pressione a nessuno, dobbiamo pensare solo al nostro percorso. Non era semplice venire qui soprattutto dopo solo due giorni di recupero. Ora i punti pesano ma ci siamo comportati bene. Siamo molto soddisfatti. I nostri attaccanti hanno lavorato bene in coppia, servendo gli inserimenti dei compagni".
"I nostri giocatori sono molto collaborativi. A volte la troppa generosità porta loro a perdere il controllo. Oggi siamo stati molto ordinati, faccio i complimenti a tutti. Non era facile dopo la partita contro la Juve".
"Non è una mancanza di interpreti. Siamo contenti di quello che stiamo facendo a sinistra, a volte ci riesce meglio, altre peggio. Lavoriamo per creare pericoli agli avversari".
"Gestire Conte dalla tribuna? Diciamo che è normale. Quando si vive la partita da fuori si soffre di più. Per noi i suoi consigli e il suo aiuto è molto importante. Non è per nulla difficile, sono tutte cose che ci servono. Conte è la nostra guida e ha tutta la nostra ammirazione".
"Noi siamo molto concentrati sul campo, sul gioco, sul lavoro. Abbiamo tante partite, due competizioni da disputare. Stiamo attenti sul calcio giocato".
"Ivan ha fatto un grande sacrificio nell'adattarsi ad un ruolo che prima lo vedeva da protagonista dalla metà campo su. Ora anche dalla metà campo in giù. Noi siamo convinti di lui. Non dobbiamo guardarci indietro, deve guardare avanti e non
"Barella come Conte? Lo auguro al ragazzo. Barella sta crescendo, come Lautaro e altri ragazzi. Prossimo step? Qualche gol in inserimento di testa come li faceva il mister".
"Adesso abbiamo aumentato numericamente i giocatori in mezzo al campo. Gagliardini ha bisogno di continuità ma oggi è stato bravo ad entrare a partita in corso. Col suo ingresso la fascia sinistra è diventata più pericolosa".