INZAGHI CONFERENZA ROMA - Simone Inzaghi, intervenuto in conferenza stampa alla vigilia di Inter-Roma non ha dubbi: "La prima di sei finali in campionato".
Giornata di conferenza per Simone Inzaghi. Alla vigilia di Inter-Roma il mister nerazzurro, a differenza di Josè Mourinho, si presenta, seppur solo telematicamente, davanti alla stampa.
"Affronteremo una delle squadre più forti del campionato, allenata da un grande mister, tutti conosciamo il suo percorso all'Inter e all'estero e che ora sta facendo molto bene alla Roma. Servirà attenzione, sappiamo che sarà una partita molto importante".
"Correa fuori? Ha disputato un'ottima partita come i suoi compagni. Domani mattina avremo una piccola sgambata, valuterò lo stato dei calciatori. Penso siano tutti disponibili tranne Vidal, che ha avuto una brutta distorsione nel Derby. Domani deciderò la formazione".
"La partita col Milan ci ha dato tantissima convinzione. Abbiamo disputato un'ottima gara, giocheremo un'altra finale. Le nostre convinzioni di squadra non si erano mai perse, ma avevamo raccolto meno di quanto meritassimo. Ora siamo tutte lì, dobbiamo giocarcela fino in fondo".
"Sappiamo che manca un mese alla fine e abbiamo tantissime partite ravvicinate. Dovremo essere bravi a restare tranquilli e sereni. Abbiamo vinto un derby importante, ma deve essere lasciato alle spalle. Domani abbiamo una gara contro una squadra che sta molto bene. Dovremo essere bravi a giocare una partita di corsa e determinazione. Da qui alla fine troveremo squadre che ci creeranno difficoltà".
"Questa settimana è importantissima per noi, con tre impegni: Roma, Bologna e Udinese. Dovremo essere molto lucidi nel preparare le gare. La squadra ci è già passata quest'anno, arriveremo a 52-53 partite, dovremo essere bravi a preparare tutte le gare, consci che dovremo disputare sei finali".
"Non è negativo giocare così tante partite perchè giocheremo una finale, è stato un bel percorso in Coppa Italia. Avremmo voluto giocare con Bologna a gennaio, ma la pandemia non lo ha permesso. Dovremo stare sempre sul pezzo, ho la fortuna di avere grandi giocatori che sanno come recuperare dopo ogni sforzo".
"Inter-Juve? Una partita importante, non quella che decide il campionato. I miei ragazzi dall'8 luglio stanno facendo un ottimo lavoro. Sappiamo che dopo il nostro inizio abbiamo alzato le aspettative e gli obiettivi. Ma questo non deve scoraggiarci, ma ci deve dare una marcia in più. Sarà un percorso lungo, pieno di insidie. Spero di avere tutti a disposizione per poter scegliere".
"Sappiamo che a centrocampo abbiamo dei giocatori che hanno giocato di più, ma Gagliardini e Vecino sono due giocatori che si allenano perfettamente e ci daranno una grandissima mano da qui alla fine. Senza dimenticare Vidal che anche l'altra sera è entrato nel migliore dei modi. Sul 3-0 per noi ci ha lasciato una caviglia, speriamo possa tornare a Bologna".
"La grandissima soddisfazione è quella di aver raggiunto un'altra finale da andare a disputare. So che abbiamo una delle migliori classi arbitrali d'Europa, siamo fortunati ad averne una così. Possono sbagliare gli arbitri e i giocatori. Nell'arco di un campionato gli episodi si pareggiano".
"Inter-Roma è una finale, una partita importantissima. La Roma è un avversario di grande valore, sono tre mesi e mezzo che non perde, ci dovremmo preparare nel migliore dei modi per disputare una grande gara".
"Ho la fortuna di allenare sia Perisic che Gosens, sono due grandissimi giocatori. Ho già preso la scelta di farli giocare contemporaneamente, potrei pure mettere Perisic a destra e non solo punta. Sono contento di avere più scelte".
