SOLO DUE RIPOSO - Dopo il pareggio contro la Fiorentina, Simone Inzaghi ha concesso due giorni di riposo ai suoi. De Vrij e Brozovic lavoreranno per esserci contro la Juventus.
Simone Inzaghi, a differenza di quanto successo nelle precedenti soste per le Nazionali, ha concesso ai suoi calciatori due (e non tre) giorni liberi. D'altra parte i 7 punti conquistati nelle ultime 7 partite mettono pressione ai giocatori nerazzurri e preoccupano non poco il popolo interista. La buona notizia è che comunque un buon numero di atleti resterà ad Appiano Gentile. A parte Brozovic e de Vrij, che per via degli infortuni non disputeranno le amichevoli con le proprie Nazionali (il croato non risponderà alla chiamata dei suoi, l'olandese già non faceva parte dei Tulipani di Van Gaal), altri esempi sono quelli di Dimarco, Gosens e Caicedo, per cui si era vociferato un clamoroso ritorno con l'Ecuador, poi non concretizzato. Il mister piacentino conterà sulla totalità della rosa dalla metà inoltrata della settimana di fine mese.
Assenti nelle ultime due gare di campionato (il pareggio di Torino e quello in casa contro la Fiorentina), de Vrij e Brozovic lavoreranno (da martedì) per essere abili e arruolabili per la trasferta del 3 aprile contro la Juventus. L'olandese, che sinora aveva svolto solo terapie, dovrebbe smaltire in modo definitivo l'affaticamento al polpaccio nei prossimi giorni. Mentre il croato potrebbe lavorare col gruppo anche prima: ma tutto dipenderà ovviamente dalle sensazioni del giocatore. Gli esami strumentali a cui si era sottoposto negli scorsi giorni avevano dato esito negativo, ma la sua assenza contro granata e viola, soprattutto per un iter che sembra precauzionale, alla fine è risultata determinante nel gioco nerazzurro.
Mou entra (di nuovo) nella storia
La Roma batte 3-0 la Lazio e José Mourinho diventa il secondo allenatore della storia della serie A a vincere con almeno 3 gol di scarto un derby di Milano e Roma. Il primo fu Alfredo Foni (Inter-Milan 3-0, 1° novembre 1953; Roma-Lazio 3-0, 18 ottobre 1959 e Lazio-Roma 0-4, 13 novembre 1960).
