INTER NON MOLLA CAMPIONATO - Antonio Conte, in vista della gara contro lo Spezia, pensa a Perisic dal primo minuto. Capitolo Superlega: molti tifosi non apprezzano l'iniziativa. E c'è chi tuona: "Speriamo che il calcio resista a questo attacco".
Antonio Conte dovrebbe apporre - rispetto alla formazione di partenza contro il Napoli - solo un cambio nell'undici titolare contro lo Spezia. Ivan Perisic è favorito su Darmian e Young e dovrebbe essere schierato dal primo minuto nel match di mercoledì sera. Per il resto sicuramente la difesa resterà invariata. In realtà qualche piccolo dubbio potrebbe riguardare Gagliardini, Sensi e Sanchez, tutti vogliosi di aver maggiore minutaggio. Ma è difficile che il mister salentino apporti così tanti cambiamenti in un momento decisivo della stagione.
Lautaro Martinez entra ufficialmente nella scuderia della FootFeel, l'agenzia di Alejandro Camano, procuratore tra gli altri di Achraf Hakimi. "Siamo entusiasti di avere Lautaro nella nostra famiglia. Sono in arrivo grandi cose dentro e fuori dal campo", l'annuncio via Instragram della stessa agenzia. Addio quindi agli storici agenti Beto Yaque e Rolando Zarate.
Da pochi minuti è terminata l'assemblea straordinaria della Serie A, convocata d'urgenza proprio per discutere tutte le tematiche legate alla Super League. Dopo essere state escluse, Inter, Milan e Juventus hanno partecipato all'incontro tenutosi da remoto. Domani - come rivelato da Sky - ci sarà un nuovo appuntamento tra le parti. Ma l'intenzione ribadita dai club meneghini e da quello bianconero, come specificato anche ieri, non cambia: "Disputare la Serie A, oltre alla Superlega. Affiancare e non sostituire Champions ed Europa League".
Walter Sabatini, ai microfoni di Radio Kiss Kiss, non usa giri di parole. "Superlega? Stanno uccidendo il calcio che è uno sport popolare, che si gioca in strada prima di tutto e poi ha la sua sublimazione in serie A o in Europa. Questa è la mia posizione personale. Questa vicenda mi fa schifo, è un ritorno al feudalesimo. Spero che Fifa e Uefa difendano il calcio. Il calcio resisterà anche a questo attacco. Resterà ferito in maniera grave ma il calcio scorre nelle vene delle persone. E’ una scelta insopportabile che spinge all’indietro, non in avanti. Spero di parlarne per l’ultima volta oggi. Viene disatteso il merito sportivo".