VACANZA APPUNTAMENTO 10 LUGLIO - Da ieri il liberi tutti ufficiale per i calciatori dell'Inter, non impegnati con le rispettive Nazionali.
La stagione dell'Inter è ufficialmente terminata ieri, con la finalissima di Istanbul (RILEGGI LE PAGELLE DEL NOSTRO INVIATO ALL'ATATURK) e la sconfitta per 1-0 contro il Manchester City di Guardiola. Con i giocatori dell'Inter, rientrati all'alba ieri da Malpensa, che da ieri sono ufficialmente in vacanza (almeno quelli non impegnati con le Nazionali). La ripresa per loro sarà intorno al 10 luglio (la data deve ancora essere confermata). Anche lo staff interista si è preso qualche giorno di riposo. In settimana il consultivo stagionale della dirigenza con Simone Inzaghi.
Chi era presente sugli spalti dell'Ataturk ricorderà per sempre i cori, incessanti, da parte dei tifosi dell'Inter ai propri beniamini. Dal pre partita, al post, quando in teoria si sarebbero dovuti sentire solo gli avversari, i sostenitori nerazzurri sono davvero stati campioni d'Europa, se non del mondo. L'amarezza, nel rientro a casa, è chiaramente tanta, ma l'orgoglio di essersela giocata sino in fondo e di aver sfiorato l'impresa, resta. Pensieri che valgono per i tifosi comuni e per i vip, vedi Max Pezzali: "Io tutto questo strapotere del Manchester City non l'ho visto, Francesco Acerbi è riuscito a sradicare un gran pallone a Erling Haaland... Una squadra ha fatto 14 tiri, l'altra sette e ha vinto quella dei sette tiri con un golletto. Quindi tutta questa squadra più forte del mondo non l'ho vista, ho visto un'Inter che ce l'ha messa tutta", le parole del cantante al Corriere Tv. "Mi prendo volentieri l'abbraccio di Simone Inzaghi. Peggio così che perdere 4-0? Non sono assolutamente d'accordo, l'orgoglio di aver tenuto testa al Manchester City rimane", il pensiero di Gianfelice Facchetti su Radio 24.
