FEYENOORD INTER PAGELLE - Ottima prestazione dei nerazzurri che ipotecano i quarti di finale. Bene Martinez, de Vrij, Asllani, Bastoni. E non solo.
Martinez 7 – Affronta con autorità l’esordio in Champions League con l’Inter. Zero miracoli, ma qualche parata importante e più uscite sicure. Si disimpegna benino anche con i piedi.
Pavard 6 – Gioca con autorità e bello stile, anche se un suo errore favorisce l’azione da cui nasce la traversa di Moder.
de Vrij 7 – Torna dove aveva iniziato come professionista e mostra a tutti di essere davvero diventato un centrale con i fiocchi. Carranza gli fa il solletico. Esce tra gli applausi del De Kuip.
Bisseck (dal 72’) 6 - Qualche buon colpo di testa al centro della difesa.
Acerbi 6,5 – Braccetto di sinistro, spesso cambia posizione con Bastoni: la fascia non
Dumfries 6,5 – Parte col freno tirato, esce alla distanza. Non straripante, ma comunque importante per i nerazzurri.
Barella 7 – Inizialmente commette qualche errorino di troppo, poi trova un pregevole assist per Thuram in occasione del vantaggio nerazzurro. Tira la carretta dal 1’al 72’.
Frattesi (dal 72’) 6 - Cerca di dare il suo apporto.
Asllani 7 – Lancia con precisione estrema Dumfries, in occasione dell’1-0 di Thuram, gioca semplice.
Calhanoglu (dall’82) SV
Zielinski 6,5 – Gioca con tecnica e personalità, regala a Lautaro il 2-0, ma ha sulla coscienza l’errore dal dischetto per il possibile 3-0 nerazzurro.
Bastoni 7 – Sicuramente non è un laterale puro, ma disputa comunque una prestazione applicata e intelligente, risultando decisivo anche in zona gol.
Thuram 7 – Gioca in evidenti condizioni non ottimali, trovando però il gol dell’1-0 e il rigore del possibile 3-0.
Taremi (dal 61’) 6 – Gioca per la squadra.
Lautaro 7 – Il miglior bomber della storia della Champions League dell’Inter. Segna il raddoppio al De Kuip per il suo centro numero 18 nella competizione (che gli consente di superare Mazzola). Gioca anche per la squadra, con la solita grinta. Applausi per l'argentino.
Arnautovic (dall’82’) SV