NAINNGOLAN - Radja Nainggolan ha parlato in zona mista anche all'inviato di Nerazzurrisiamonoi.it dopo la sconfitta del suo Cagliari contro l'Inter.
"Se le cose vanno così è difficile uscirne a testa alta. Siamo uomini, bisogna dire le cose in faccia: quando le cose vanno così bisogna essere più perfetti possibile. Dobbiamo essere più equilibrati, sul pezzo; penso che ognuno di noi lo sappia. Ora ci concentriamo sul Brescia, vedendo le cose positive: essere sesti alla fine del girone di andata penso sia una bella cosa, nel ritorno dobbiamo fare meglio di quanto abbiamo fatto".
"Coi prestiti di un anno non si può decidere di tornare domani… L'Inter sta bene, io anche, vedremo come finirà. Sono concentrato sul Cagliari, sto facendo un campionato importante per il Cagliari, ma sono felice per quello che sta facendo l'Inter. L'affetto dei tifosi fa sempre piacere, vuol dire che qualcosa di buono ho lasciato. Se avessi segnato non avrei esultato, ho lasciato tanti amici e sono stato bene con tutti. A fine gara abbiamo riso un po' e io ho detto che è andata bene a Samir perché se no sarebbe diventato la mia vittima preferita. Sono sempre stato bene con tutti, non ho mai creato problemi nello spogliatoio. Questo lo so io e i miei ex compagni. Inter da Scudetto? Io tifo sempre per i miei compagni, se vince l'Inter poi non vince la Juve quindi sarei contento".