SCUDETTO INTER MILAN - Certo, non siamo ancora ai fasti del 2003, quando Inter e Milan battagliavano in semifinale di Champions per un posto nella finale (tutta italiana) contro la Juventus, ma la strada intrapresa sembra davvero quella giusta. Le due squadre meneghine stanno infatti ponendo le basi per un fututo radioso, costruito sulle certezze del presente e su due grandi capisaldi: i rispettivi tecnici e i loro uomini simbolo, Lukaku ed Ibrahimovic. La Gazzetta dello Sport oggi in edicola approfondisce il tema dello straordinario momento vissuto dalla città di Milano, che può fregiarsi del titolo, seppur temproaneo, di Capitale del calcio europeo.
La Rosea evidenzia come nessun'altra città in Europa possa vantare una coppia di squadre capace di accumulare più punti di Inter e Milan. Nerazzurri e rossoneri in due hanno già raccolto 67 punti. Con una proiezione, in termini di classifica finale, che porterebbe il Milan a toccare quota 92 punti, seguita dall'Inter con 90. Punteggi sufficienti per laurearsi Campioni d'Italia, almeno stando alle statistiche degli utlimi anni. In Europa l'accoppiata Real-Atletico è a quota 64. Liverpool ed Everton si assestano a 60 punti mentre Manchester, con la coppia United-City, è ferma a quota 53. Una rinascita per certi versi inaspettata, quella della città del Duomo, ma non effimera. Perché basata sulla programmazione competente tipica della gestione Maldini da una parte, e sulla solidità societaria e tecnica della Beneamata dall'altra. E poi ci sono loro, i protagonisti in campo. Quelli che la buttano dentro sempre e comunque. Romelu Lukaku e Zlatan Ibrahimovic.